Ladri di biciclette, l’ultimatum del prete

di M.MA.
Don Gianluca Pellini, autore del fraterno appello al ladro di biciclette
Don Gianluca Pellini, autore del fraterno appello al ladro di biciclette
Don Gianluca Pellini, autore del fraterno appello al ladro di biciclette
Don Gianluca Pellini, autore del fraterno appello al ladro di biciclette

Poteva scattare la denuncia e avrebbe potuto avere conseguenze molto serie per l’autore del gesto. Invece il nuovo parroco di Roccafranca ha dato una esemplare lezione di perdono ma anche un avvertimento. Giovedì sera a don Gianluca Pellini, da poche settimane a Roccafranca, arriva la segnalazione: gli hanno rubato la bicicletta. Ci vogliono pochi minuti per capire chi è stato: le telecamere esterne non lasciano dubbi e hanno filmato tutto. Telefonata in caserma e denuncia? Macché. Preferisce essere buon pastore e dare una opportunità di pentimento e restituzione a chi ha sottratto la bicicletta. Così, sul suo profilo Facebook, decide di pubblicare un appello al ladruncolo: «In oratorio è stata rubata una bicicletta, ma per fortuna ci sono telecamere che hanno ripreso. Prima di passare alla denuncia per il furto, chiedo che si trovi il modo di riportarla. Per non creare complicazioni spiacevoli. Grazie». Un appello, l’unico e l’ultimo, prima di far partire le indagini dei carabinieri e individuare facilmente il colpevole. I primi a restare ammirati sono stati i suoi parrocchiani: «Fa piacere - ha detto una mamma fuori dall’oratorio - che il concetto di punizione non debba, in prima battuta, sostituire quello di educazione e recupero della cosiddetta pecorella smarrita. Ringraziamo il don per questa sensibilità. Siamo certi di avere un parroco che saprà formare tante coscienze». •

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