Auto nel fosso,
muore 73enne
di Travagliato

di Paola Buizza
I soccorsi dei Vigili del Fuoco
I soccorsi dei Vigili del Fuoco
Incidente a Torbole (Fotolive)

È accaduto tutto in un attimo. Nessuna precedenza mancata, nessuna velocità azzardata o manovra scorretta. Non si è trattato di pioggia o asfalto bagnato.

L'AUTOMOBILISTA che ieri ha perso la vita a Torbole Casaglia è «semplicemente» uscito di strada. Ed è morto, a pochi chilometri da casa sua. Fausto Spinetti, 73 anni, risiedeva a Travagliato. Ma a casa, purtroppo, ieri non ha fatto ritorno. Tradito, con ogni probabilità, da un arresto cardiaco. La certezza, però, la si avrà solo al termine dei rilievi, effettuati dalla Polizia Stradale di Iseo, e dagli esiti medici. L’anziano è morto due ore dopo il ricovero all’ospedale Civile di Brescia. Il malessere lo ha colto mentre era alla guida della sua Fiat Panda. Erano da poco passate le 20 e Spinetti stava percorrendo via Giuseppe Verdi, sulla ss 235, diretto verso Brescia. Non ha nemmeno avuto il tempo d’accostare a bordo strada per chiedere aiuto; la presa sul volante ha ceduto, lo sguardo si è abbassato e la Panda ha deviato verso sinistra finendo dritta in un burrone.

SAREBBE STATA un’automobilista che procedeva dietro la Panda, testimone dell’incidente, a spiegare successivamente la dinamica dell’accaduto ai soccorritori. La centrale Nue 112 ha inizialmente inviato sul posto un’ambulanza e i Vigili del Fuoco di Brescia che hanno estratto il 73enne dall’abitacolo della vettura. Le sue condizioni erano disperate. Le manovre di rianimazione sono iniziate subito e sono proseguite con l’arrivo dell’auto medica. Non appena è stato possibile, Fausto Spinetti è stato caricato in ambulanza e trasferito con un codice rosso al Civile. Una disperata corsa verso la salvezza, ma il suo cuore, alla fine, ha ceduto. Agli agenti della Stradale il delicato compito di avvisare la famiglia di Spinetti dell’improvvisa scomparsa.

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