BOVEZZO

Acqua dal soffitto,
la biblioteca
resta chiusa

di Marco Benasseni
La decisione del primo cittadino dopo l'invonveniente che si è manifestato sull'edificio pubblico. Nelle prossime ore saranno effettuati controlli mirati. Il sindaco: «Le collezioni di libri non sono in pericolo ma stiamo verificando le condizioni di sicurezza». Potrebbe rendersi necessario il rifacimento dei tetti
L’edificio che ospita la biblioteca di Bovezzo, risalente agli anni 90
L’edificio che ospita la biblioteca di Bovezzo, risalente agli anni 90
L’edificio che ospita la biblioteca di Bovezzo, risalente agli anni 90
L’edificio che ospita la biblioteca di Bovezzo, risalente agli anni 90

Resta chiusa la biblioteca di Bovezzo a causa di un’infiltrazione proveniente dal tetto. Il realtà il problema non riguarda la civica, bensì il corridoio di collegamento alla sala consiliare. Nonostante questo il sindaco Sara Ghidoni ha preferito, in via cautelativa, firmare un’ordinanza di chiusura per tutto l’edificio.


«NEI GIORNI SCORSI sono comparse alcune macchie causate da delle infiltrazioni d’acqua provenienti dal tetto - spiega il sindaco -. La biblioteca è stata chiusa solo in via precauzionale visto che non è direttamente interessata». La biblioteca e la sala consigliare sono al secondo piano del centro civico davanti al municipio, edificio degli anni ’90 caratterizzato da un tetto piano rivestito con guaina e ghiaia. Col tempo la copertura ha perso l’elasticità e, anche a causa degli eventi atmosferici, si sono formate crepe nelle quali si infiltra l’acqua. Inizialmente l’idea era di chiudere solo la sala consiliare e di lasciare aperta la biblioteca, permettendo agli utenti di usare la scala di sicurezza esterna, ma sarebbe venuta meno la via di fuga prevista dalle norme di sicurezza. Per questo il sindaco Sara Ghidoni ha preferito prendersi del tempo per capire l’entità del danno: «Nei prossimi giorni sono previste altre piogge, ho quindi preferito tener tutto chiuso, mentre abbiamo disposto approfondimenti per capire come intervenire. Nel frattempo il secondo piano del centro civico resta chiuso». Sembra esclusa l’idea di un rattoppo momentaneo, si preferisce far le cose per bene e intervenire rivestendo il tetto con nuovi materiali più resistenti. Insomma: il tempo di valutare le soluzioni tecniche e poi si troverà la soluzione per non lasciare senza libri gli utenti della biblioteca.


LA SOLUZIONE accennata da Sara Ghidoni potrebbe essere quella di trasferire momentaneamente il servizio, ma serve capire le tempistiche per la stesura del progetto, l’apertura del cantiere e la sistemazione del tetto, in vista anche dell’inverno. Non è però ancora esclusa la possibilità di poter riaprire la biblioteca senza problemi, mentre gli operai intervengono per sistemare il danno. Nessun problema invece per la sala consigliare: tutte le attività verranno trasferite nella sala colonna che si è da poco liberata da una mostra. Per il sindaco di Bovezzo, come per molti altri suoi colleghi, si sta per aprire un periodo di lavori non indifferenti. Dopo aver sistemato il problema delle macchie d’acqua, c’è infatti in programma la riqualificazione energetica del municipio.

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