LOMBARDIA

Mucche e polli
maltrattati negli
allevamenti

Una trentina di mucche maltenute in un allevamento sono state sequestrate dai carabinieri a seguito di una denuncia di maltrattamento giunta dalla Lav (Lega Anti Vivisezione). Ne hanno dato notizia i Carabinieri Forestali di Brescia, che hanno posto sotto sequestro gli animali, che si trovano in un allevamento a Robecco D’Oglio, nel Cremonese. «Da subito ai militari sono apparse carenti le condizioni igienico igienico-sanitarie della struttura - si legge in una nota dell’Arma - un ingente numero di bovini erano malati e non sottoposti alle cure veterinarie, gli animali erano detenuti con gli arti immersi nei loro stessi escrementi, le vacche stabulavano stabilmente in box in promiscuità con carcasse di altri animali in avanzato stato di decomposizione, le cisterne del latte invase da blatte. Denunciati i due titolari. Un caso analogo si è verificato nel Monzese dove un centinaio di animali tra galline, polli e conigli, sono stati sequestrati dai carabinieri a Brugherio (Monza). Gli animali erano tenuti in piccole gabbie di ferro prive di lettiera, ed erano destinati sia alla macellazione sia alla vendita. Le ispezioni hanno evidenziato insetti, copiosa quantità di liquami, con esalazioni ammoniacali urticanti ed irritanti per le mucose. Il sequestro preventivo è stato richiesto dalla Procura e convalidato dal Tribunale monzese. Duro il commento della Lav: »Decine di vacche sarebbero in condizioni particolarmente gravi: siamo disponibili a prenderne alcune più malate in affido, per garantire loro le cure necessarie e, speriamo che questi bovini potranno avere un futuro diverso, (ci appelliamo al Sindaco affinchè non siano messi in vendita e reintrodotti nella filiera di latte e carne)«.

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