I MIGLIORI TRE.

«Un’emozione
speciale. E con
il maestro vicino è tutto ancora più bello»

di Marta Giansanti
Il podio dell’edizione 2020 della sfida delle gelaterie: Francis, La Boutique del Gelato e Campi di Fragole
Il podio dell’edizione 2020 della sfida delle gelaterie: Francis, La Boutique del Gelato e Campi di Fragole
Il podio dell’edizione 2020 della sfida delle gelaterie: Francis, La Boutique del Gelato e Campi di Fragole
Il podio dell’edizione 2020 della sfida delle gelaterie: Francis, La Boutique del Gelato e Campi di Fragole

Marta Giansanti ...And the winner is: «La Boutique del Gelato» di Calvisano. Si è concluso così il contest organizzato da Bresciaoggi: due mesi e oltre un milione di punti per decretare la migliore gelateria dell’intera provincia. E stando ai risultati, nella Bassa si fa il gelato preferito da clienti affezionati, da amici e parenti. Una vittoria che ha il sapore della gioia e dell’entusiasmo. Con quasi 150mila punti la gelateria di Calvisano si piazza al primo posto, scalzando ogni avversario e concorrente: «Sono davvero contenta non solo per la vittoria ma anche per la grande partecipazione che di tutto il paese: un senso di comunità che mi ha fatto sentire fiera del lavoro che faccio – è il commento di Ilaria Ferrari, titolare della “Boutique”-. Ognuno ha cercato di dare il proprio contributo: un contest che, nel tempo, si è trasformato in un vero e proprio gioco dell’estate». A premiarla il vice direttore di Bresciaoggi Riccardo Bormioli e il Maestro dei Maestri nell’arte della pasticceria Iginio Massari, trasformato nell’occasione in un perfetto e simpatico showman. «Partecipare a iniziative come queste - ha detto Massari - contribuisce a raggiungere l’obiettivo verso la continua crescita, dà forza al commercio locale e fa capire i meccanismi del mercato. Queste sono le iniziative che devono essere incoraggiate e portate avanti favorendone la comunicazione», ha sottolineato il mastro pasticcere bresciano, «primo sostenitore dell’iniziativa targata Bresciaoggi».

TRA I PREMI in palio, oltre alla targa, anche un abbonamento online gratuito: annuale per il primo classificato di Calvisano. Sei mesi in regalo invece per il secondo in classifica (tre mesi per tutti gli altri): la gelateria «Francis» di San Zeno con oltre 96mila punti consegnati o spediti in redazione. «Sono di poche parole, a me piace far andare le mani», ha commentato Francesco Della Maestra, incalzato dalle domande di Massari a cui non si è potuto sottrarre.

UN’ATTIVITÀ a conduzione familiare: oltre a lui, nella sua gelateria anche sua moglie Beatrice Bertozzi. «Non ce lo aspettavamo – hanno confessato all’unisono -. Fino a ieri non ci pensavamo nemmeno, oggi invece si è affacciata questa positiva emozione, peraltro con la bellissima sorpresa di avere vicino Iginio Massari. Un secondo posto che fa piacere, ci ripaga del lavoro fatto finora e che continueremo a sostenere, rivolto alla qualità e alla ricerca del prodotto. Cerchiamo di avere un’etichetta più pulita possibile: buoni ingredienti ma di ottima qualità. Il nostro gelato è il racconto del nostro impegno e la gente davvero lo apprezza». Un lavoro che richiede tempo e profonda dedizione: solo così si possono ottenere ottimi risultati. Fondamentale, però, è coniugare la freschezza e la qualità dei prodotti utilizzati: l’esatto mix per una gelateria di successo e per conquistare il podio di Bresciaoggi. Una combinazione di fattori che caratterizza la «nostra» medaglia di bronzo, consegnata a «Campi di fragole» di Ponte di Legno. Un ultimo gradino del podio conquistato a suon di tagliandi: 95498 per la precisione.

«UN’EMOZIONE stupenda – ha commentato Francesco Sandrini –. Partecipare a questa iniziativa e arrivare terzi dopo solo due mesi di apertura è una gran bella soddisfazione. Una medaglia dedicata alla qualità e alla ricerca del prodotto. Forse un po’ anche me lo aspettavo – ha ammesso Sandrini -, sono sicuro della genuinità e della bontà del prodotto. In questa prima estate abbiamo avuto un riscontro positivo dalla clientela. Grazie al mastro gelataio, con più di dieci anni di esperienza, che gestisce l’intera produzione, puntiamo su prodotti nuovi e a chilometri zero, difficile da trovare in altre gelaterie. Scelte, a volte complicate, ma che premiano. E questa ne è la dimostrazione». Una premiazione terminata festeggiando al «Vita» ma mantenendo le dovute cautele, tra mascherine e distanze di sicurezza. Fondamentale, però, per il nostro gelato, era concludere in bellezza un’avventura che resterà nel cuore dei mastri gelatieri e dei clienti affezionati a un prodotto «per cui c’è sempre spazio anche quando non si ha più fame», come sottolineato ancora dal maestro Massari. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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