Due mesi di agonia, tra le speranze sempre più flebili di congiunti e amici, poi il triste, doloroso epilogo: non ce l’ha fatta Antonio Sala, il pensionato 70enne di Monterotondo di Passirano, che oggi pomeriggio riceverà l’ultimo saluto dei suoi cari e dei suoi compaesani.
UNA TRAGEDIA annunciata, purtroppo. Dal giorno del fatale incidente avvenuto a Corte Franca, dove Sala aveva riportato lesioni risultate fatali nell’impatto contro un palo mentre era alla guida della sua Fiat 600. Era accaduto lo scorso 3 gennaio, di buon mattino: erano le 8.30 in via Risorgimento, all’incrocio con la Sp11 Rovato-Iseo, dove l’incidente aveva avuto numerosi testimoni.
Ne era uscito vivo, il pensionato di Monterotondo, ma in condizioni disperate. Per i soccorsi era stata fatta intervenire l’eliambulanza, che lo aveva trasportato in volo al Civile di Brescia. Da allora era rimasto sospeso tra la vita e la morte, con i suoi congiunti aggrappati alla speranza di ogni minimo segnale di ripresa, di miglioramento.
Persona molto stimata in paese, Sala era rimasto vedovo nel 1984 quando aveva perduto l’adorata moglie. Era stata una prova durissima della sua vita, che aveva superato con grande forza morale e sorretto dall’amore del figlio Fabrizio e di tanti compaesani.
IN TANTI lo accompagneranno oggi nell’ultimo viaggio. I funerali si svolgeranno alle 15 nella parrocchiale di Monterotondo, partendo alle 14.30 dalla Domus Salutis.