Sull’ex depuratore sboccia un giardino

di Marco Benasseni
L’area verde crescerà con la copertura dell’ex depuratore
L’area verde crescerà con la copertura dell’ex depuratore
L’area verde crescerà con la copertura dell’ex depuratore
L’area verde crescerà con la copertura dell’ex depuratore

Depuratore, rotonda e asfalti. A Bovezzo non è arrivata soltanto l’estate, si è aperta anche la stagione dei cantieri, organizzati e programmati per ridurre al minimo i disagi per la comunità e il traffico. Il primo a partire è l’intervento da parte di A2a al vecchio depuratore di via Canossi, dismesso da oltre dieci anni. È già cominciato il piano di sfalcio e disboscamento e da lunedì inizieranno i lavori per riqualificare la zona del parco che ospita il vecchio depuratore in cemento.

«LE VASCHE, profonde 4 metri, saranno riempite di terra - spiega l’assessore all’Urbanistica, mobilità e e verde pubblico Serafino Battezzi - sarà anche leggermente abbassata la collina dove è stato interrato il depuratore per rendere omogeneo il dislivello». I lavori dureranno una settimana. Al termine del lavoro di A2a, l’Amministrazione ha già a disposizione 40 mila euro da investire nell’area verde particolarmente frequentata da famiglie e bambini.

Tra le opere pubbliche non poteva mancare un nuova rotonda, ormai la soluzione più ricercata dalle amministrazioni per ridurre il traffico e rallentare la velocità delle auto. Entro la prima metà di luglio è in programma la costruzione di una rotatoria tra via Canossi, via Donizetti e via Papa Paolo Vi. «Di piccole dimensioni, sul genere di quella realizzata lo scorso anno davanti alla chiesa - prosegue Battezzi - Abbiamo previsto due step: la costruzione dell’opera e una gara per l’illuminazione sui 4 passaggi pedonali». L’intervento è stato studiato in modo da intervenire in una zona critica del paese contraddistinta da un rettilineo che invoglia chi ha già il piede pesante. Il costo? 80 mila euro, di cui 35 mila finanziati dalla Comunità montana. «Ridurremo il traffico e speriamo di rallentare i veicoli» precisa l’assessore. I lavori termineranno entro settembre e nel frattempo la circolazione sarà regolata con new jersey temporanei.

Quando si parla di lavori pubblici e interventi estivi non possono mancare le tanto attese e nello stesso tempo discusse asfaltature. Il Comune ha messo a disposizione 95 mila euro per sistemare le strade particolarmente danneggiate e obsolete, quelle che prima di altre meritavano una sistemazione. Ruspe e operai arriveranno in via Marconi e tra piazza Rota e via Milano a inizio settembre, dopo la chiusura del cantiere per la nuova rotonda. «Terminate le strade i tratti principali previsti dal progetto - conclude l’assessore - capiremo se si potrà intervenire anche in altre zone critiche del paese».

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