Sportello di ascolto dell’Arma in municipio

di Fabio Zizzo
I carabinieri di Lumezzane aprono uno «sportello» in Comune
I carabinieri di Lumezzane aprono uno «sportello» in Comune
I carabinieri di Lumezzane aprono uno «sportello» in Comune
I carabinieri di Lumezzane aprono uno «sportello» in Comune

Pochi chilometri di distanza, dalla caserma di via Mazzini al municipio, in via Monsuello, di Lumezzane dove i carabinieri apriranno un ufficio, una sorta di «sportello di ascolto. Ma dietro alla scrivania non ci saranno uomini in divisa, niente indagini e nemmeno interrogatori, denuncio o quant’altro. Lo spazio al contrario sarà confidenziale, i cittadini per una volta chiederanno loro informazioni ai carabinieri. È L’OBIETTIVO che si pone di raggiungere lo sportello di ascolto che aprirà il prossimo 17 dicembre, coinvolgendo la stazione dei militari valgobbini che offriranno alla popolazione consigli utili per la sicurezza. L’iniziativa, che riguarderà anche altri paesi bresciani, nasce da una sollecitazione del Comando generale dell’Arma. È da precisare, in ogni caso, che non si tratta di un’altra succursale o di un presidio aggiuntivo rispetto a quello di via Mazzini, anche perché in situazioni di emergenza, se si vogliono denunciare furti, rapine, violenze o altri reati bisognerà sempre fare affidamento alla stazione del paese o chiamare il numero unico 112. Mentre lo sportello che sarà attivato potrà essere utile come un punto di riferimento in chiave di prevenzione e per aumentare la percezione della sicurezza. I militari guidati dal comandante Antonino Calorenni raggiungeranno il Comune per incontrare i lumezzanesi e raccogliere i loro problemi, magari focalizzando l’attenzione su alcuni temi che potranno essere oggetto di indagine. Da parte delle forze dell’ordine, che spesso vengono richieste sul territorio e impegnate più volte come è successo in passato tra furti in casa, nei negozi o rapine in posta e al supermercato, si potranno avere anche consigli e suggerimenti utili da mettere in pratica tutti i giorni per evitare di essere le prossime vittime di balordi o bande organizzate. Al centro dell’attenzione ci potranno essere i sempre più frequenti episodi di spaccio di droga, ricevere informazioni su come sondare eventuali casi di bullismo reale e virtuale e muoversi per reati ambientali e per ogni tipo di violenze. Per cercare di rassicurare gli interlocutori saranno anche comunicate tutte le attività istituzionali dell’Arma per ottenere più fiducia e svestirsi dell’abito di soli controllori della legge. Dopo l’incontro del 17 dicembre, dalle 15 alle 16, lo sportello sarà aperto ogni primo martedì del mese alla stessa ora. Si possono già fissare appuntamenti contattando lo 030.8929245. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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