Smascherato finto addetto dell’oratorio

di M.BEN.

Un film già visto. L’ennesima truffa, stavolta a Villa Carcina. Vittima del raggiro un’azienda che opera in paese. In azione un truffatore che ha finto di raccogliere fondi per il torneo di calcio intitolato alla memoria di Alessandro Merli, il giovane di Carcina vittima nel 2000 di un incidente stradale. IL TRUFFATORE, spacciandosi per uno degli organizzatori, ha chiesto una sponsorizzazione. I titolari della ditta, convinti della buonafede del richiedente, hanno donato alcune centinaia di euro. Ma quando il truffatore si è rifiutato di rilasciare una ricevuta, si sono insospettiti e hanno contattato l’oratorio. A quel punto hanno scoperto la truffa. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri di Villa Carcina. Gli organizzatori del torneo avvertono di non fidarsi di individui che non si conoscono. «Le truffe sono all’ordine del giorno e colpiscono sempre gli onesti - dichiara Roberto Merli, papà di Alessandro e presidente dell’associazione Condividere la strada della vita - Comunque anche quest’anno il torneo in memoria dal mio caro Alessandro si farà. Grazie anche agli amici dell’oratorio di Carcina».

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