Rivoluzione «Led» Un restyling totale per l’illuminazione

di Laura Piardi

Consumi ridotti, maggiore efficienza e un consistente risparmio. Triplo obiettivo centrato per il Comune di Gardone grazie al restyling dell’illuminazione pubblica. Sono più di 1700 i punti luce che compongono la rete, e per l’85% è prevista la sostituzione delle vecchie lampade a mercurio con moderne luci a led. «Una svolta a tutto tondo per Gardone - spiegano l’assessore ai lavori pubblici Piergiuseppe Grazioli e l’ingegner Michele Pelamatti - Anche se quello che vedrà il cittadino sarà solamente una nuova lampada». «GLI OBIETTIVI che si pone il Comune - prosegue l’assessore Grazioli - sono innanzitutto il risparmio energetico, il rispetto dell’ambiente, il contenimento dei costi gestionali e una maggiore sicurezza per tutti grazie a un’illuminazione migliore». È stato sottoscritto un contratto di concessione ventennale con Engie, società alla quale l’amministrazione versa un canone mensile. La società, oltre a fornire energia, si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria, dell’adeguamento normativo su impiantistica e dei sostegni (lampioni). I punti luce sono stati ricalibrati, partendo dal presupposto che non è necessario che la luminosità sia per tutto il paese uguale a quella delle strade principali. I NUMERI. Nel 2017 a Gardone sono stati consumati 1 milione e 085 mila kw, nel 2018 con il posizionamento di luci a Led si stima che il consumo calerà a 367000 kw, un risparmio del 66%. Nel 2017 l’amministrazione ha speso 285 mila euro per la pubblica illuminazione. Con il contratto di concessione, il comune versa a Engie 202 mila euro l’anno comprensivi di tutto: energia, manutenzione, gestione. Il nuovo sistema è attivo da agosto 2017, mentre i lavori di sostituzione delle lampade hanno preso il via ai primi di febbraio e si concluderanno in 6 mesi. Engie investirà circa 700 mila euro per la riqualificazione. Un bel risparmio per il Comune, che terrà in cassa 83 mila euro da utilizzare per altri investimenti. «Si pensa di utilizzarli - svela Grazioli - per creare nuovi punti luce». L’amministrazione può inoltre monitorare in ogni momento, attraverso il telecontrollo, l’andamento del servizio. Per gli utenti è attivo un numero verde: 800 135517. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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