Parcheggi, giro di vite nel centro storico

di Marco Benasseni
Cambiano le regole per il parcheggio nel centro storico
Cambiano le regole per il parcheggio nel centro storico
Cambiano le regole per il parcheggio nel centro storico
Cambiano le regole per il parcheggio nel centro storico

Nuovo regole, autorizzazioni limitate, ma a prezzi più convenienti. Queste le novità previste dal Piano di sosta, appena entrato in vigore, da venerdì scorso, per chi parcheggerà nel centro storico a Gardone. Dopo alcuni mesi di verifiche e sopralluoghi degli uffici competenti, l’Amministrazione comunale ha infatti approvato i nuovi criteri di rilascio del bollino azzurro per la sosta nel centro storico (che inizia alla biblioteca e si spinge fino alla frazione di Inzino) di Gardone per il 2018. LE MODIFICHE al Piano, introdotto quasi 20 anni fa, riguardano i criteri per il rilascio del tagliando che consente la sosta nel centro storico senza limiti di orario ai residenti e ai titolari di attività. Chi invece non è in possesso del bollino deve rispettare le regole previste dal disco orario. «Il piano approvato è in via sperimentale al fine di valutare nel corso dell’anno eventuali migliorie da apportare - spiega Piergiuseppe Grazioli, assessore all’Ambiente, lavori e servizi pubblici - Dobbiamo ringraziare, per la collaborazione ed il confronto costruttivo, i rappresentanti del Comitato Centro storico Acqualunga e dell’Associazione commercianti centro storico». Attualmente i cittadini e le attività in possesso di questa autorizzazione, per la quale veniva richiesto il pagamento di 35 euro, sono 220. I posti auto disponibili nel centro storico sono 445, di cui 287 a disco orario, 123 liberi, 18 per disabili e 17 riservati. A partire da venerdì scorso le famiglie e le attività del centro hanno diritto a un massimo di due autorizzazioni, mentre fino ad oggi il Comune non aveva posto limiti ai bollini per residenti e negozianti. «Il fine principale del nuovo Piano sosta è quello di favorire la rotazione delle numerose auto che arrivano anche da fuori città, - prosegue Grazioli- crediamo così di migliorare la possibilità di trovare posto, favorendo i cittadini residenti e assicurando parcheggio a coloro che si recano in negozi o uffici». L’assessore ricorda che a pochi passi dal centro ci sono numerosi spazi dove poter parcheggiare liberamente. L’invito è quindi quello di fare due passi a piedi visto che al di là della provinciale, che taglia in due la città di Gardone, i parcheggi liberi non mancano. Le autorizzazioni, valide fino al 31 maggio 2019, saranno al massimo due: la prima gratuita, mentre per la seconda bisogna pagare 60 euro. Potranno richiedere il bollino azzurro le famiglie residenti, i familiari di persone anziane o disabili, i titolari di attività commerciali o imprenditoriali e di studi professionali, compresi i dipendenti purché muniti apposita delega. Ai fini autorizzativi si farà riferimento alla targa del veicolo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti