Nuova area commerciale, scoppia la polemica

di Marco Benasseni
L’insediamento commerciale che sarà realizzato in via ZammarchiL’area ex Faini abbandonata da 10 anni e in attesa di una soluzione
L’insediamento commerciale che sarà realizzato in via ZammarchiL’area ex Faini abbandonata da 10 anni e in attesa di una soluzione
L’insediamento commerciale che sarà realizzato in via ZammarchiL’area ex Faini abbandonata da 10 anni e in attesa di una soluzione
L’insediamento commerciale che sarà realizzato in via ZammarchiL’area ex Faini abbandonata da 10 anni e in attesa di una soluzione

Infuria la polemica sull’arrivo di nuovi spazi commerciali a Concesio. Un dibattito tutt’altro che nuovo per il paese, che da anni deve fare i conti con l’esigenza di reperire risorse da una parte e la volontà di salvaguardare il piccolo commercio dall’altra. A sollevare la questione stavolta sono i consiglieri di minoranza della civica «Concesio in testa», che si dicono preoccupati dalla «mancanza di una visione strategica in ambito urbanistico dell’attuale amministrazione comunale». La nuova area commerciale verrà realizzata sul lato sinistro di via Zammarchi, la strada a doppio senso che da pochi mesi collega il centro di San Vigilio alla Sp 19. Circa cinquemila metri quadrati destinati alla media distribuzione suddivisi in cinque lotti. L’intervento prevede, come opere compensative, una ciclabile da via XXV Aprile a via Zammarchi, una strada di collegamento con via Berlinguer, 1500 metri di parcheggio pubblico o degli interventi per la sistemazione di piazza Paolo VI in località Pieve. «La giunta ci ha più volte garantito che non sarebbero stati ricavati altri spazi commerciali - tuonano i consiglieri Luca Guerini, Matteo Micheli e Giulio Zanetti - Le aree interessate sono state acquisite da GL Costruzioni, che lo scorso aprile, mentre erano in corso i lavori per rendere a doppio senso via Zammarchi, ha chiesto al Comune di avviare le procedure di assoggettabilità a Vas per gli ambiti di trasformazione 8 e 14. Due giorni dopo la delibera di giunta era pronta e firmata». Per l’area acquistata dal costruttore erano previsti lotti residenziali e commerciali, oltre a un’area di mitigazione tra San Vigilio e il futuro raccordo autostradale. Ma dal progetto che è stato reso pubblico dalla minoranza si evince invece che tutta l’area sarà a destinazione commerciale, mentre l’area di mitigazione è stata ridimensionata. «L’OPERAZIONE è legittima - precisa Agostino Damiolini - Ma l’arrivo di nuovi spazi commerciali renderà ancora più complesso tentare di sanare il problema dell’area ex Faini, al palo da 10 anni, magari riunendo intorno a un tavolo gli imprenditori interessati e coinvolgendo il curatore fallimentare per tentare un rilancio». Ma la questione non si chiude qui. Più a sud, nell’ex Tensiochimica, c’è un problema simile. Abbandonata l’idea di aprire una nuova Rsa privata, «Concesio in testa» pensa che sia solo questione di tempo perché anche quello spazio venga riconvertito a uso commerciale. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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