La nuova farmacia vede il traguardo

di Marco Benasseni
Il cantiere all’interno dell’area che ospiterà la farmacia comunale
Il cantiere all’interno dell’area che ospiterà la farmacia comunale
Il cantiere all’interno dell’area che ospiterà la farmacia comunale
Il cantiere all’interno dell’area che ospiterà la farmacia comunale

La demolizione della porzione di capannoni all’interno dell’area che dovrà ospitare la nuova farmacia comunale di Villa Carcina è terminata. Dopo avere completato le operazioni di bonifica del terreno, la società Asf, che gestisce le farmacie pubbliche di Gardone, Inzino, Villa Carcina e Concesio, potrà iniziare a ricostruire. L’investimento previsto supera i 600 mila euro e non peserà sul bilancio comunale: sarà l’Asf a sostere gli oneri finanziari, consegnando poi la farmacia chiavi in mano al Comune. In seguito, naturalmente, gli utili saranno parzialmente trattenuti dalla società. «Questo è uno dei vantaggi per un Comune associato ad Asf - spiega il sindaco Gianmaria Giraudini - L’investimento su Villa Carcina è superiore a quello messo in campo dalla società per altri Comuni, perché in questo caso si dovrà ricostruire l’immobile abbattuto le scorse settimane. Tra i costi ci sono poi quelli per la bonifica». LA FARMACIA comunale è stata pensata per rispondere al meglio alle crescenti esigenze dei clienti: oltre agli ampi spazi interni per la vendita dei prodotti, sono previsti degli ambulatori per la prova della pressione e per le auto analisi. Grandi vetrine permetteranno di sfruttare al meglio la luce naturale, mentre la barriera ad aria installata all’ingresso consentirà di mantenere la giusta temperatura sia in inverno che in estate. Nel frattempo il Comune, per realizzare strada, parcheggi e piccola rotatoria su via Veneto, ha sborsato 183 mila euro, mentre per l’asfaltatura di via Veneto sono stati spesi altri 100 mila euro. «I parcheggi a disposizione della nuova farmacia sono già pronti - precisa il sindaco - abbiamo pensato pure a uno spazio per un eventuale allargamento del negozio che potrebbe occupare una parte dei capannoncini che saranno presto oggetto di un intervento di adeguamento strutturale a antisismico». La farmacia comunale, con a disposizione circa 200 metri quadrati, sarà allestita con dei magazzini elettronici e garantirà molto spazio espositivo per i prodotti. I capannonicni adiacenti potranno anche essere oggetto di una convenzione per l’apertura di ambulatori da affidare a medici specialisti. La farmacia sarà inaugurata entro la fine dell’anno, ma la speranza del sindaco è quella di poter terminare i lavori e aprire le porte già a ottobre. «Serviranno cinque o sei mesi per realizzare l’opera, ma ci siamo dati come limite massimo il prossimo Natale - precisa Giraudini - Nel frattempo la Prefettura ha accettato la nostra richiesta di intitolare la strada che porta alla nuova farmacia ai lavoratori della Tlm; la cerimonia, probabilmente, sarà organizzata in occasione dell’inaugurazione di fine anno». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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