La cittadella del rugby scatta verso la meta

di Marco Benasseni
In una ricostruzione grafica al computer il futuro aspetto del centro sportivo di Cogozzo che diventerà la nuova casa dei Centurioni
In una ricostruzione grafica al computer il futuro aspetto del centro sportivo di Cogozzo che diventerà la nuova casa dei Centurioni
In una ricostruzione grafica al computer il futuro aspetto del centro sportivo di Cogozzo che diventerà la nuova casa dei Centurioni
In una ricostruzione grafica al computer il futuro aspetto del centro sportivo di Cogozzo che diventerà la nuova casa dei Centurioni

Dagli annunci ai fatti. Muove i primi passi la cittadella del rugby di Villa Carcina. Inizieranno infatti domani i lavori per l’ampliamento e la ristrutturazione del campo «Dei Pini» di Cogozzo, struttura che ospiterà l’attività de I Centurioni Rugby (l’ex Rugby Lumezzane), la club house e un bar ristorante gestito dalla società presieduta da Ottorino Bugatti per i prossimi 30 anni. Il progetto sarà ultimato entro sei mesi per permettere ai rossoblù di insediarsi a settembre e cominciare alla grande la prossima stagione sportiva. Come previsto dalla convenzione con il Comune, la società si occuperà anche del rifacimento con manto sintetico del campo «Esso» e della realizzazione di una pista di atletica. «La mia soddisfazione e quella dell’intera società sono difficili da descrivere, del resto sono direttamente proporzionali agli sforzi e ai sacrifici che la precarietà dettata dall’assenza di strutture adeguate ci sono costati in questi 55 anni - commenta il presidente Bugatti - Una casa completa e all’avanguardia ci consentirà un ulteriore passo in avanti nel nostro operato, costituito su maggiore qualità e numeri di tesserati in crescita». I cantieri partiranno contemporaneamente sia nel centro sportivo di Cogozzo che al campo di calcio «Esso», che sarà terminato entro fine maggio. L’investimento a carico della società rossoblù sarà di circa 2,5 milioni di euro. «I lavori prenderanno il via sulle due strutture, ma saranno gli interventi al campo di Cogozzo a essere più complessi - spiega Fabio Rizzinelli, vicepresidente dei Centurioni, progettista e direttore dei lavori - Partiremo con la realizzazione della tribuna, gli interventi al piano terra dell’edificio e con il rifacimento degli spogliatoi per il centro tennis. Completato quest’ultimo intervento, passeremo al primo piano. Terminate, invece, le strutture accessorie al campo da gioco, la società bresciana Mast e Limonta interverranno per la realizzazione del manto con intaso misto vegetale e sintetico. Sarà l’unico campo in Italia realizzato con questa tecnologia». SODDISFATTI il sindaco Gianmaria Giraudini e l’assessore allo sport Stefano Colosio. «Dall’inizio della nostra amministrazione ci siamo chiesti quali fossero le opportunità da mettere in campo e quali fossero le speranze e le richieste dei nostri ragazzi - dichiara il sindaco Giraudini - Ci siamo concentrati su varie ipotesi, ma aprendo alle società della Valtrompia abbiamo individuato realtà innovative. Con queste si è concertata l’idea di agire sui due centri sportivi, ponendo fine all’attesa trentennale di un campo da calcio sintetico nel nostro paese, portando a Villa Carcina una disciplina nuova come il rugby e ridando linfa all’atletica. Crediamo di aver scritto una pagina importante per le generazioni future». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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