«I soliti ignoti» saccheggiano la valle

di Marco Benasseni
Nel mirino anche i locali pubblici di piazza Europa di Sarezzo
Nel mirino anche i locali pubblici di piazza Europa di Sarezzo
Nel mirino anche i locali pubblici di piazza Europa di Sarezzo
Nel mirino anche i locali pubblici di piazza Europa di Sarezzo

C’è anche chi ha riproposto una versione moderna (e decisamente meno divertente) de «I soliti ignoti», bivaccando in un bar scassinato per compiere un furto per poi scoprire che non c’era nulla da rubare. Per consolazione, i ladri si sono buttati su insaccati e patatine. È successo a Sarezzo, ma questa è stata solo una delle tante visite sgradite registrate negli ultimi giorni in Valtrompia: decine di episodi avvenuti appunto a Sarezzo, a Concesio, a Villa Carcina, a Gardone e a Lumezzane. UNA VERA ondata, e mentre il Comune di Villa Carcina sta raccogliendo le adesioni per dar vita a un nuovo comitato per il controllo del vicinato, i cittadini segnalano attraverso i social di aver ricevuto visite indesiderate di persone che spesso si accontentato anche di magri bottini. In alcuni casi hanno pure provato a mettere a segno i colpi con le famiglie in casa. Come è successo in via IV novembre a Sarezzo. Nella la serata di Halloween i proprietari di un appartamento di Gardone hanno invece incrociato i malviventi mentre rincasavano, e in entrambi i casi sono stati evitati pericolosi faccia a faccia. I social hanno raccolto l’elenco degli assalti messi a segno nel ponte di Ognissanti, che hanno scatenato una serie di richieste di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine. Oltre ai saccheggi messi a segno in Valgobbia, nelle ultime settimane sono stati presi di mira diversi esercenti di piazzale Europa, a Sarezzo. Quelli di una pizzeria hanno trovato la porta scassinata: i ladri non sono riusciti a entrare, ma il gestore si è dovuto accollare i costi per ripristinare i danni. L’ultima segnalazione pubblicata su Facebook riguarda un colpo portato a termine in via Dei Mille a Villa Carcina: in questo caso i malviventi hanno frugato ovunque, ma se ne sono andati a mani vuote. «Installare un sistema di allarme efficace, inferriate, porte blindate e stilare un inventario degli oggetti di valore che si hanno in casa, evitare di condividere sui social network le date di partenza e rientro dalle vacanze sono tutte buoni prassi da seguire - hanno spiegato gli esperti durante alcuni incontri organizzati a Villa Carcina - E se il ladro entra mentre siete in casa? Non affrontatelo, ma lasciategli una via di fuga». SEMPRE a Villa Carcina, si diceva, sull’esempio del percorso fatto da Concesio sono da poco stati incontrati i cittadini per presentare l’ipotesi di dare vita a un comitato di controllo del vicinato: una rete di cittadini preparati sul modo corretto di vigilare sul territorio senza compiere alcun gesto «eroico» e rischioso e pronti a informare le forze dell’ordine su ogni movimento sospetto. •

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