Grazie ai «libri viventi» tanti saluti ai pregiudizi

di M.BEN.

La biblioteca vivente, proposta anche quest’anno dal Comune di Concesio, è nata come esperienza di dialogo interculturale per poter conoscere realtà di vita diverse dalla propria. Consente di lavorare al superamento del pregiudizio nei confronti del «diverso da sé», contribuendo a creare una cultura più aperta e disponibile al dialogo, che non discrimini le persone in base alla loro etnia o religione, alle convinzioni personali, al genere, all’orientamento sessuale, all’età o alla condizione di disabilità. L’iniziativa è in programma per sabato 26 maggio, quando le persone, trasformate in libri viventi, prenderanno il posto dei volumi raccolti sugli scaffali. Per leggerle non servirà sfogliare le pagine, ma sedersi, ascoltare e dialogare. PER CONSULTARE il catalogo dei libri viventi basta andare sul sito della biblioteca di Concesio. Tra le proposte della civica c’è però un appuntamento degno di nota che si svolgerà stasera, alle 20.30, quando il pubblico potrà incontrare Serge Quadruppani, scrittore e giornalista, ma anche una delle voci più autorevoli del nuovo noir e poliziesco francese. Dialogheranno con lui Sandro Scarso, ex editore della casa editrice Calusca di Padova, e il gruppo di lettura The book brothers. Sabato 26, oltre alla biblioteca vivente, è in programma dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30, la festa di fine primavera, con l’aperitivo nel parco a partire dalle 17, a cui seguirà un momento dedicato ad autrici e autori, che avranno solo cinque minuti per raccontare una storia su un tema specifico: la metamorfosi. Il vincitore sceglierà l’argomento della prossima edizione. La serata sarà invece dedicata ai giochi di società per grandi e piccini. •

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