Fioriscono i cantieri: illuminazione in prima fila

di F.ZIZ.
Il polo culturale di Faidana
Il polo culturale di Faidana
Il polo culturale di Faidana
Il polo culturale di Faidana

Mancano sei mesi al termine della legislatura (le elezioni comunali potrebbero essere il 26 maggio, in concomitanza con il voto europeo) e a Lumezzane la giunta del sindaco Matteo Zani sta tracciando un bilancio dei cantieri attivi e di quelli che saranno lanciati nei prossimi mesi. La prima voce indicata dall’assessore ai Lavori pubblici e patrimonio Stefano Gabanetti e tra le più attese dai cittadini è l’illuminazione pubblica. DEL PROGETTO da 1,9 milioni di euro si sta occupando l’azienda comunale Albatros che sorteggerà venti tra le 75 aziende interessate a partecipare alla gara e che in primavera vedrà l’inizio dei lavori per rifare gli impianti e sostituire le lampade con quelle a led fornite da un’azienda già individuata. In molti non mollano la presa sulle gallerie al passo del Cavallo, di competenza provinciale, in attesa che si metta mano ai fari spenti. Un altro cantiere in corso è quello in via Ruca per allargare la strada di accesso alla zona industriale e di cui i lavori stanno proseguendo senza intoppi, così come si stanno concludendo quelli di messa in sicurezza del vicino ponte sul fiume Gobbia e dell’alveo. Risalendo il paese, per Sant’Apollonio è stato approvato il progetto esecutivo in Val de Put destinata a diventare un ampio parco e di cui la gara sarà lanciata alla fine dell’anno per vedere ruspe e operai in azione in primavera. Lavori in corso anche al Polo culturale di Faidana dove sono state rinforzate le fondamenta e demoliti alcuni spazi della vecchia scuola elementare. Qui troverà posto anche la biblioteca dall’area commerciale del Noal in cui i 500 metri quadri (valutati 525 mila euro) saranno dismessi e ceduti a partire dal prossimo anno. Accanto al futuro Polo c’è anche la palestra di cui, con l’Uasl, sarà sostituito il pavimento con tanto di isolamento energetico. Altri interventi sono previsti sulle scuole. All’asilo di Fontana con 65 mila euro (di cui 37 mila dalla Fondazione Timken) si metterà mano a bagni, spogliatoi, pavimenti, illuminazione e nuovo materiale didattico, mentre a San Sebastiano saranno interessati la Seneci e Madre Teresa di Calcutta. Il cantiere più incisivo partirà dopo non prima dell’estate, dopo giugno alla scuola elementare «Caduti» di Pieve per la ristrutturazione, adeguamento sismico ed energetico per un importo di 1,4 milioni di euro, di cui la metà finanziati dal Ministero dell’Istruzione. Altri edifici sotto i ferri per la manutenzione sono i cimiteri di Pieve e del Villaggio Gnutti. Infine, a livello urbanistico saranno realizzati nuovi parcheggi a Fontana per liberare la congestionata piazza Cadorna e si sta studiando un progetto da 200 mila euro, in primavera, sui marciapiedi e per sistemare i punti sensibili a favore dei pedoni.

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