Colora la scuola, al lavoro mamme e papà

di Edmondo Bertussi
I genitori al lavoro all’interno della scuola per ridipingere le aule e migliorare l’arredo degli spaziI lavori si sono conclusi alla fine del mese di agostoL’intervento era previsto e programmato
I genitori al lavoro all’interno della scuola per ridipingere le aule e migliorare l’arredo degli spaziI lavori si sono conclusi alla fine del mese di agostoL’intervento era previsto e programmato
I genitori al lavoro all’interno della scuola per ridipingere le aule e migliorare l’arredo degli spaziI lavori si sono conclusi alla fine del mese di agostoL’intervento era previsto e programmato
I genitori al lavoro all’interno della scuola per ridipingere le aule e migliorare l’arredo degli spaziI lavori si sono conclusi alla fine del mese di agostoL’intervento era previsto e programmato

È stata una prima campanella con gradita sorpresa quella che l’altro giorno a Marcheno ha accolto i 410 tra bambini e ragazzi delle scuole medie Francesco Bertussi e delle elementari Tito Speri di via Madonnina. Merito del piccolo esercito di genitori-volontari che durante i mesi estivi hanno ritinteggiato le aule che accolgono i loro figli. «Mamme a papà - commenta l’assessore alla pubblica istruzione Gabriella Contessa - oltre a impegnarsi in un’opera utile e necessaria, hanno impartito una preziosa lezione ai più piccoli, nel segno della generosità gratuita e della collaborazione con le istituzioni». L’INTERVENTO era previsto dal piano per il diritto allo studio recentemente approvato, tramite un progetto specifico, «Colora la tua classe», ed è frutto della fattiva collaborazione tra scuole, istituzioni, parrocchie e genitori, raccolte a livello organizzativo attorno a un organo specifico: il tavolo educativo. Istituito nel 2009, ha rafforzato il rapporto tra le varie realtà con iniziative ormai consolidate come i laboratori tematici per tutti, le attività rivolte agli alunni e inserite nel programma scolastico, il «piedibus», che vede sempre impegnati i genitori come volontari, Grest e Minigrest e appunto, ultima arrivata e al debutto assoluto, «Colora la tua classe». Un intervento che ha visto la partecipazione di 45 genitori, uniti nel rendere migliore un bene comune come la scuola con le modalità stabilite nel progetto e approvate ufficialmente dal consiglio comunale: in tale sede si è ribadito che l’iniziativa non era sostitutiva delle opere di manutenzione ordinaria, che restano a carico dell’amministrazione, ma proficua occasione sollecitata dalla disponibilità espressa dagli stessi genitori, come in altre numerose iniziative comuni. IL REFERENTE dell’ufficio tecnico, l’assessore Contessa e un operaio comunale hanno coordinato gli interventi, fornito il supporto, i materiali e l’assistenza necessaria nello svolgimento dei lavori. I genitori ci hanno messo l’impegno e l’olio di gomito. I lavori si sono svolti, come programmato, nei giorni a ridosso della riapertura delle scuole dopo le vacanze e hanno interessato la parte più vecchia del complesso a suo tempo costruito per ospitare le medie, strutturato in travi di cemento prefabbricato e in alcune aule controsoffittato senza necessità di essere ridipinto. Si è quindi intervenuti per tinteggiare le pareti delle aule, intervento atteso da tempo e rimandato per mancanza fondi. Lavori simili sono stati programmati e saranno eseguiti nel mese di dicembre anche alle elementari Padre Giovanni Fausti di Brozzo. Qui, però, a ridipingere le pareti delle aule non saranno i genitori degli alunni, ma i migranti ospitati nelle strutture d’accoglienza, con la collaborazione della cooperativa Il Mosaico. Un altro modo per coinvolgere il territorio facendo leva sul volontariato e sulla generosità. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti