Cadei forse, Gnali alla finestra: al via la corsa al dopo Giraudini

Chi amministrerà Villa Carcina per i prossimi 5 anni? È la domanda che si pongono in molti visto che il sindaco Gianmaria Giraudini è ormai (quasi) giunto al termine del secondo mandato. Le indiscrezioni non mancano, ma per ora il gruppo di maggioranza ha la bocca cucita sul nome del possibile candidato. La priorità è di aprire la civica «Patto per Villa Carcina» ad altre realtà interessate a portare avanti il progetto iniziato 10 anni fa. «SONO IN MOLTI a chiederci di proseguire - esordisce Stefano Colosio, capogruppo della civica - In occasione delle amministrative di primavera, annunciamo l’apertura di una costituente alla quale possano partecipare altre forze che negli anni si sono occupate di amministrare la cosa pubblica. Abbiamo già 22 persone - ne servono 16 - ma c’è spazio per chi vuole valorizzare il nostro progetto. Non vogliamo stravolgerlo, possiamo migliorarlo». I punti chiave del nuovo programma? Il completamento dei progetti avviati, come la realizzazione di piazza e anfiteatro nell’area della ex Lmi. Giraudini, entrato in municipio con l’intento di comportarsi da «buon padrone di casa», oggi si mette a disposizione della comunità in qualità di garante della continuità della civica. «Sarò comunque presente in lista - annuncia - Il nostro sarà un gruppo che, come sempre, farà del parlare con la gente il proprio cavallo di battaglia». Non saranno le bandiere a contraddistinguere la prossima tornata elettorale, visto che il gruppo di maggioranza, come già fatto 5 anni fa, non intende allearsi con nessun partito. Colosio e Giraudini non si sbottonano e preferiscono aspettare a fare il nome del possibile candidato. «Visto che annunciamo oggi l’avvio della costituente - spiega Colosio - ci sembra corretto aspettare future adesioni». Ma al di fuori dei palazzi la gente è poco interessata al bon ton politico. E allora il nome caldo è quello di Moris Cadei, che potrebbe raccogliere il testimone da Giraudini. Chi ha partecipato agli ultimi consigli comunali parla già di una grande coalizione che potrebbe coinvolgere parte dell’opposizione, a partire da «Civicamente uniti per Villa Carcina», la lista guidata da Paolo Galesi, per finire con alcuni militanti del Pd. Il ruolo di Galesi è ancora tutto da capire, ma i fatti raccontano che in più occasioni si è trovato d’accordo con la maggioranza. Dal fronte della minoranza c’è invece Gianleone Gnali che non sembrerebbe interessato a fare accordi, ma bisogna ancora sentire il parere della Lega. «Per è me è fondamentale non togliermi la maglia - precisa - Non voglio escludere a priori delle coalizioni, ma stare insieme è difficile, ci abbiamo già provato. È comunque ancora tutto da decidere». Che fine farà invece Giraudini? Qualcuno sostiene che sia in corsa per il ruolo di presidente della Comunità Montana. • © RIPRODUZIONE RISERVATA