Acqua, anche
Sarezzo «abbatte»
il cromo

di Laura Piardi
L’abbattitore di cromo realizzato da Asvt a Zanano: il pozzo Dante era l’unico ad avere valori oscillanti
L’abbattitore di cromo realizzato da Asvt a Zanano: il pozzo Dante era l’unico ad avere valori oscillanti
L’abbattitore di cromo realizzato da Asvt a Zanano: il pozzo Dante era l’unico ad avere valori oscillanti
L’abbattitore di cromo realizzato da Asvt a Zanano: il pozzo Dante era l’unico ad avere valori oscillanti

Dopo Gardone, Villa Carcina e Concesio, tocca a Sarezzo chiudere il cerchio degli interventi programmati in Valle per abbattere definitivamente i livelli di cromo esavalente nell’acqua. L’impianto, costato 350mila euro, è stato progettato e realizzato (in soli otto mesi) da Asvt a servizio del pozzo Dante, che si trova nei pressi del cimitero di Zanano, in risposta alla recente normativa che a fine anno abbasserà il valore massimo tollerato da 50 a 10 microgrammi per litro.

A ILLUSTRARE i dettagli del nuovo impianto Alvise Gnutti, presidente di Asvt. «Si è intervenuti solo sul pozzo Dante di Zanano perché negli altri due i valori erano stabili e al di sotto del limite di legge. L’impianto ha iniziato a funzionare il 12 settembre scorso. Ma non si tratta dell’unico investimento, dato che Asvt è impegnata a seguire tutto il ciclo idrico. La campionatura dell’impianto ha dato ottimi risultati». L’intervento ha richiesto l’acquisto delle aree interessate, l’adeguamento dei filtri esistenti, la realizzazione delle opere di corredo, l’installazione degli impianti e il collegamento al pozzo. «Il cromo esavalente è solubile - spiega l’amministratore delegato di Asvt Piercostante Fioletti - e quindi attraverso l’aggiunta di solfato ferroso, il cromo VI si trasforma in cromo III, che non è più pericoloso per la salute dell’uomo ed è eliminabile attraverso la filtrazione. Vogliamo che ci sia la massima trasparenza sull’acqua: l’acqua è buona ed è scrupolosamente controllata, non solo da noi, ma anche dagli enti sovralocali». Giusto per dare un’idea dei controlli sull’intero ciclo gestito da Asvt, nel 2017 sono stati effettuati 2.576 controlli interni per oltre 38.000 parametri analizzati. Asvt a Sarezzo nel 2017 ha effettuato 293 controlli interni per 4.230 parametri analizzati.

«NOTIAMO una sempre maggiore attenzione da parte dei cittadini sul tema della qualità dell’acqua potabile distribuita - precisa ancora Fioletti - e per questo è necessario che la comunicazione del gestore sia trasparente e oggettiva». Non a caso nel sito web di Asvt, nella sezione «qualità dell’acqua», inserendo la via di residenza si possono visualizzare i risultati delle analisi, con i valori dei vari componenti presenti. «L’acqua dei pozzi di Sarezzo - aggiunge l’assessore alle politiche ambientali Fabio Ferraglio - ha sempre rispettato le soglie. Distribuiamo un’acqua, pura, sicura e pulita, anche più di quella in commercio». È stato precisato che Asvt non decide né le tariffe, né gli investimenti, ma è compito dell’autorità competente attraverso l’Ato. Per cui dopo questi interventi non ci saranno aumenti dettati da Asvt.

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