Un restyling di lusso per un campo da sogno

di Massimo Pasinetti
Gilberto Rossetti, Sandro Dainesi, Orlando Niboli, Angiolino Guerra e Andrea Cassetti alla presentazione
Gilberto Rossetti, Sandro Dainesi, Orlando Niboli, Angiolino Guerra e Andrea Cassetti alla presentazione
Gilberto Rossetti, Sandro Dainesi, Orlando Niboli, Angiolino Guerra e Andrea Cassetti alla presentazione
Gilberto Rossetti, Sandro Dainesi, Orlando Niboli, Angiolino Guerra e Andrea Cassetti alla presentazione

Il progetto è ambizioso e il restyling radicale. Per un maxi intervento da 400mila euro destinato alla completa riqualificazione del campo da calcio di Odolo, che a breve cambierà volto e ragione sociale, diventando il «Raffmetal Stadium». Merito di un privato, l’azienda Raffmetal, che fa parte del Gruppo Silmar della famiglia Niboli e che si è impegnata direttamente per garantire All’Ac Odolo una struttura moderna e all’avanguardia, che punta a diventare un punto di riferimento per tutta la Conca d’Oro (da Bione ad Agnosine, passando per Odolo, appunto, e Preseglie). IL NUOVO CAMPO sorgerà sulle «ceneri» dell’impianto di località Corbello, sulla strada per il Parco Rinascita, e sarà dotato di un rettangolo a undici in erba sintetica che sarà posato dalla Italgreen (azienda leader del settore che si è occupata anche dello Juventus Center di Vinovo oltre che dello stadio Piola di Novara e ha lavorato con società di assoluto livello: Udinese, Chievo, Shaktar, Galatasaray e Atletico Bilbao). I costi, come detto, saranno sostenuti dalla Raffmetal, che da anni opera sul territorio con progetti a sfondo sociale, educativo e sportivo. «FAVORIRE la crescita sportiva e la formazione scolastica dei giovani - spiega Orlando Niboli, presidente Raffmetal - supportare le associazioni locali, creare strutture sportive e aree ricreative, fornire formazione e materiale ai giovani della Valsabbia: questa la nostra missione». L’accordo siglato tra l’Ac Odolo (il presidente Andrea Cassetti e il direttore sportivo Gilberto Rossetti) e Raffmetal si concretizzerà dunque nella realizzazione di un campo a undici in erba sintetica da 7300 metri quadrati. «Negli anni scorsi - spiega Angiolino Guerra, responsabile operativo per Raffmetal del settore sport - la famiglia Niboli ha investito nella realizzazione del campo da calcio a 7 in erba sintetica a Casto, di quello, con spogliatoi, di Comero, e di quello di Mura, sempre in sintetico. Inoltre, nel 2016 è stata acquistata la valle di Regazzina che è stata data in gestione al Parco delle Fucine di Casto». Non solo sport, occasione di socializzazione e di crescita, e non solo calcio (anche il volley ha beneficiato del sostegno della famiglia Niboli), ma anche scuola, formazione e volontariato. «È stato donato materiale informatico alle scuole di Vestone, Barghe, Lodrino e Bagolino - conferma Orlando Niboli - e curiamo progetti formativi per l’istituto Perlasca di Idro e Vobarno. Infine, aiutiamo le tante associazioni locali di volontariato». Progetti per il futuro? In programma interventi sui centri sportivi di Nozza e Alone e un nuovo campo da calcio a undici a Vestone. Tutto entro il 2020. Tornando a Odolo, l’Ac, nata 9 anni fa, oggi schiera quadre in tutte le categorie, con 130 tesserati dai 5 ai 18 anni e altri 20 in prima squadra (in Seconda Categoria), per 200 tesserati tra tecnici e giocatori. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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