Un attestato per ricordare il sacrificio dei caduti

Sabbio Chiese rende omaggio ai suoi caduti. Appuntamento oggi, dalle 8.30, al centro sportivo, da dove partirà la sfilata verso il monumento per l’alzabandiera. Quindi la messa celebrata dal parroco don Dino Martinelli. Alle 10 il saluto di Felice Fusi, presidente dei Combattenti e Reduci di Sabbio; presenti alpini, bersaglieri, avieri, artiglieri, ex carabinieri, fanti e paracadutisti, poi la lettura solenne dei nomi dei caduti. Infine la consegna degli attestati ai parenti. Alla cerimonia parteciperanno anche gli alunni delle elementare, che presenteranno i loro lavori sul tema, e la fanfara dei bersaglieri di Bedizzole. «Per arrivare a stilare la lista completa dei nostri caduti - spiega il sindaco Onorio Luscia - c’è voluto un enorme lavoro dell’anagrafe». L’attestato, che viene rilasciato dal Ministero della Difesa in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, è stato istituito per ricordare il sacrificio dei caduti italiani. Dei 23 di Sabbio, nati tra il 21 maggio 1881 e il 7 dicembre 1899, in 5 sono morti tra i 18 e i 19 anni, in 15 tra i 20 e i 29 anni, in 3 a 36 anni. In 14 erano fanti, in 5 alpini, 2 bersaglieri, 1 aviere e 1 artigliere. •