Un malore. Improvviso e fatale. Che non gli ha lasciato scampo. Iusco Siliqua, 54enne di San Faustino di Bione, è morto all’interno della Las di Agnosine, l’azienda per la quale lavorava. La tragedia è avvenuta ieri, intorno alle 9. Arrivato sul posto di lavoro, Siliqua all’improvviso si è sentito male e si è recato in bagno. Non vedendolo tornare, i colleghi hanno iniziato a preoccuparsi e hanno provato a chiamarlo da dietro la porta chiusa. Visto che non arrivava alcuna risposta, mentre qualcuno già si preoccupava di allertare i soccorsi, si è deciso di sfondare la porta, trovando all’interno il 54enne steso a terra, esanime. Inutile ogni tentativo di rianimarlo da parte dei sanitari (la medicalizzata giunta da Vestone e l’ambulanza dei volontari arrivata dalla zona dei Fondi di Agnosine).
I FUNERALI di Iusco Siliqua si terranno domani alle 15 a San Faustino di Bione, nella chiesa parrocchiale. Lo sfortunato 54enne lascia la moglie Piera, che lui, di Agnosine (anche se i suoi avi, in tempi lontani, erano arrivati dalla Sardegna), aveva sposato nel 1990 trasferendosi nella vicina San Faustino. Dal loro matrimonio sono nati due figli: Marco ed Erica, di 26 e 24 anni.M.PAS.