Salute mentale sotto i riflettori

Massimo Pasinetti Per celebrare il 40esimo anniversario dell’entrata in vigore della legge Basaglia, la Comunità Montana propone «Nuvole», rassegna itinerante in 18 tappe per raccontare la salute mentale. «SONO TANTI gli studi - spiega Claudio Ferremi, consigliere con delega alla Cultura in Comunità Montana - che mostrano come chi è affetto da disturbi mentali non soffra solo per il disturbo in sé, ma anche per le conseguenze sociali e relazionali che il disturbo produce: esclusione, rifiuto e pregiudizi. Per questo il progetto punta a coinvolgere ogni realtà del nostro territorio. Una proposta culturale pensata per un pubblico vasto, non soltanto per gli addetti ai lavori». Nel ’78 la legge Basaglia introdusse una rivoluzionaria revisione ordinamentale degli ospedali psichiatrici in Italia. Ora con «Nuvole», lungo un arco temporale di 9 mesi, a Vestone, Sabbio, Roè Volciano, Odolo, Agnosine, Barghe, Anfo, Villanuova sul Clisi e Gavardo, saranno proposti incontri, mostre, proiezioni, spettacoli teatrali, letture e convegni: diciotto appuntamenti per riflettere sulla salute mentale attraverso occhi, esperienze e testimonianze di chi ha vissuto e vive queste situazioni. «Un progetto che ha alle spalle tavoli di lavoro con enti e associazioni che si occupano di questo tema per arrivare a stilare il calendario definitivo». Il primo appuntamento è per le 20.30 di venerdì, a Vestone, negli spazi dell’auditorium Rigoni Stern, in scia alla giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, con la proiezione del film-documentario «Otto passi avanti» del 2013, per la regia di Selene Colombo. «Girato in Argentina, il film parla di autismo e dell’importanza di una diagnosi precoce, raccontando stralci di storie vere senza scivolare mai in pietismo o banalità». La serata, con ingresso a offerta libera, è a cura della cooperativa Cogess. Poi, domenica 15 alle 20.45 ci si trasferirà al teatro «La Rocca» di Sabbio Chiese per l’incontro «Franco Basaglia. Matti da (s)legare: la rivoluzione culturale». A 40 anni dalla legge 180, un dialogo per capire l’importanza culturale e rivoluzionaria di questa riforma, con Alberta Basaglia, figlia di Franco, psicologa e vicepresidente della Fondazione Basaglia, e Massimo Cirri, psicologo e voce di Caterpillar su Radio2. Da maggio a novembre il resto degli incontri. • M.PAS. © RIPRODUZIONE RISERVATA