Rete e depuratore unico Finalmente il via ai lavori

di A.GAT.
Il Chiese in territorio di Gavardo
Il Chiese in territorio di Gavardo
Il Chiese in territorio di Gavardo
Il Chiese in territorio di Gavardo

Potrebbero partire già nelle prossime settimane, magari dopo Pasqua, gli interventi programmati da A2A sulle fognature di Gavardo, che dovrebbero concludersi entro la fine del 2020 con la realizzazione del nuovo depuratore in località Vallone, sul fiume Chiese, con la dismissione degli attuali impianti (a Gavardo e Villanuova) per un investimento complessivo di oltre 20 milioni di euro. LO ANNUNCIA il vicesindaco Sergio Bertoloni: «L’opera è stata suddivisa in stralci, e il primo dovrebbe partire a breve da via della Ferrovia - spiega - Si tratta di un intervento necessario, di un lavoro che incalza perché c’è in corso una procedura d’infrazione dell’Unione Europea. Con A2A abbiamo comunque concluso un importante lavoro di revisione di tutto il progetto, insieme alla Soprintendenza e con la nostra Commissione paesaggio». Il progetto prevede l’ampliamento e il potenziamento del sistema esistente, con il nuovo depuratore da realizzarsi in località Vallone (per 12 milioni di euro) e la successiva sostituzione dei due impianti attualmente in funzione (solo la dimissione di quello di Villanuova costerà 5,3 milioni). Si prevedono costi per altri 3 milioni per le infrastrutture di collettamento, il rifacimento di parte della rete e una campagna di ricerca delle perdite, e lavori annunciati (oltre che in via Ferrovia) a quanto pare anche in via San Pellegrino, via Avanzi e di sicuro in piazza Aldo Moro. Il nuovo depuratore lavorerà per i territori dei Comuni di Gavardo, Villanuova e Vallio Terme, e per la frazione di San Quirico a Muscoline, per un totale di circa 36mila abitanti equivalenti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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