«Profumi di spiedo», l’autunno è da gustare

di A.GAT.
Lo spiedo Deco torna al centro dell’attenzione anche a Serle
Lo spiedo Deco torna al centro dell’attenzione anche a Serle
Lo spiedo Deco torna al centro dell’attenzione anche a Serle
Lo spiedo Deco torna al centro dell’attenzione anche a Serle

Da qualche tempo ormai è uno degli eventi più attesi dell’autunno valsabbino: anche quest’anno coinvolgerà sei ristoranti, tre cantine e altrettante denominazioni, per dodici date da qui alla fine di dicembre. Riparte stasera da Serle la rassegna enogastronomica «Profumi di spiedo», quinta edizione, iniziativa di Pro Loco e Associazione ristoratori serlesi per promuovere lo spiedo Deco, il vero piatto tipico del paese. Squadra che vince non si cambia: in campo il menu della tradizione, minestrina sporca e spiedo, polenta di farina macinata a pietra e patate agli aromi, gran finale con il leggendario liquore Marenello – rilanciato da pochi anni proprio grazie alla Pro Loco, e ora venduto in bottiglia con lo stemma del Comune – al prezzo popolare di 25 euro, ma con prenotazione obbligatoria. L’evento tutti i venerdì, da stasera fino al 21 dicembre: ad accompagnare lo spiedo ci saranno i vini locali, fino al 26 ottobre il Garda Cabernet Sauvignon de La Rifra di Desenzano, dal 2 al 30 novembre il Groppello di Saottini di Lonato, dal 7 al 21 dicembre il Rosso Botticino dell’azienda agricola Quecchia. Questi sono invece i ristoranti, le trattorie e gli agriturismi aderenti, sparsi un po’ in tutto il paese: l’Osteria Antica Fornace di Bornidolo, il ristorante La Betulla di Castello, l’agriturismo Cascina Carnevale, l’agriturismo Il Casinetto, il ristorante Il Cervo e il Valpiana sull’Altopiano di Cariadeghe. Il calendario completo, con tutte le informazioni su ristoranti e prenotazioni, è disponibile anche online cliccando su prolocoserle.it. •

Suggerimenti