La scuola elementare si copre la testa

L’investimento è di quelli corposi. 400.000 euro circa. Soldi spesi dal Comune di Nuvolento per la ristrutturazione della scuola elementare Giuseppe Bertolotti, con la fine dei lavori che sarà celebrata in mattinata dopo l’inaugurazione della nuova variante alla Sp 41 per Serle. «Dal momento dell’insediamento dell’Amministrazione da me guidata - spiega il sindaco Giovanni Santini - la sicurezza degli edifici scolastici è stata una priorità; la scuola primaria di Nuvolento in particolare necessitava del rifacimento del tetto che negli anni Ottanta fu appesantito da un rinforzo di cemento armato che andava a gravare eccessivamente sulle strutture portanti dell’edificio, che è un piccolo gioiello dell’architettura degli anni Trenta del secolo scorso». La scuola, dalle cui aule sono passate generazioni di alunni, risale infatti al 1934 ed è stata progettata da Ottorino Gorgonio, lo stesso architetto che disegnò il palazzo dell’Industria e dei Sindacati Fascisti che ancora campeggia in piazza della Repubblica a Brescia e il palazzo dello Sport e dell’Esposizione E 42 a Roma. In virtù del valore architettonico della scuola, il Comune di Nuvolento ha dovuto acquisire il parere sia della Regione che della Soprintendenza. «È giusto ringraziare gli enti superiori, che si sono dimostrati assai solerti nel rilasciare i pareri e le autorizzazioni necessarie - sottolinea Santini - Ma anche rimarcare la professionalità della ditta esecutrice, che abbiamo dovuto scegliere in corsa in quanto l’aggiudicataria era risultata non idonea». Il progetto del nuovo tetto, interamente in legno e ricoperto da coppi, è stato redatto dall’ingegner Emanuel Perani di Gavardo e dall’architetto Andrea Venturelli di Salò, mentre dei lavori si è occupata la Edil Corticelle. Oggi a partire dalle 11, con le bande di Serle e di Paitone, sarà ricordata anche la figura del capitano Giuseppe Bortolotti, al quale è intitolato il plesso, medaglia d’oro durante la Grande Guerra. • © RIPRODUZIONE RISERVATA