L’operazione strade sicure cancella l’incrocio maledetto

di Massimo Pasinetti
L’incrocio di via Brescia spesso in passato teatro di incidenti anche con esito mortaleArgini stradali da sistemare sulla strada tra Berniga e Caneto
L’incrocio di via Brescia spesso in passato teatro di incidenti anche con esito mortaleArgini stradali da sistemare sulla strada tra Berniga e Caneto
L’incrocio di via Brescia spesso in passato teatro di incidenti anche con esito mortaleArgini stradali da sistemare sulla strada tra Berniga e Caneto
L’incrocio di via Brescia spesso in passato teatro di incidenti anche con esito mortaleArgini stradali da sistemare sulla strada tra Berniga e Caneto

Costosa ed impegnativa a Villanuova la strada per una viabilità più sicura. L’operazione più significativa ed urgente è la realizzazione di una rotatoria sulla centralissima via Brescia, la strada principale che solca il paese da nord a sud e conduce a Gavardo, dove un pericolosissimo incrocio a raso ha causato frequenti incidenti anche mortali, dovuti alla velocità dei veicoli. CIÒ RENDE l’attraversamento della Sp un’operazione ad alto rischio, pur se ci si trova in centro abitato. L’incrocio è anche interessato dal passaggio della ciclabile, presenza che non fa altro che aumentarne la pericolosità. E mentre ancora non si sa quale sarà la cifra definitiva necessaria, il Comune già ha accantonato per l’operazione, da effettuarsi quest’anno un acconto di 150.000 euro. Ma la cura della viabilità non si limita allo straordinario. «Ad incidere molto sul nostro bilancio - spiega il sindaco villanovese Michele Zanardi - visti i circa 60 chilometri di sviluppo stradale sono le asfaltature. Non sono pochi i punti che presentano delle criticità, generate anche dall’aumento continuo del traffico sulle strade. E quindi, per mantenere le stesse sicure ed idonee serve intervenire di continuo, dove necessario, sugli asfalti, con azione prioritaria la chiusura delle buche. Il tutto si traduce, per questo 2018, in un impegno finanziario per gli asfalti pari a circa 200.000 euro». Ci sono poi la messa in sicurezza degli argini stradali (ad esempio tra Berniga e Caneto) con il posizionamento di guard-rail, per garantire strade più sicure anche a chi vive nelle frazioni: «Perché non si tratta certo di cittadini di serie B». Sicurezza delle frazioni vuol anche dire l’acquisto a breve di un nuovo scuolabus per chi scende al capoluogo, mentre per gli anziani ed i disabili c’è già un servizio a cura dei volontari di Assistenza villanovesi, gruppo spontaneo, che offre il servizio alla cittadinanza a costi bassissimi. Un impegno dunque, quello del Comune, che pur se è impegnativo e costoso, ha anche l’appoggio ed il sostegno delle forze volontarie del territorio. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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