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Gavardo, paese
dei supermercati

«Il mercato c’è, e se abbiamo aperto è perché siamo convinti di fare bene anche a Gavardo, in continuità con l’inaugurazione dello store di Sabbio Chiese lo scorso anno». Parola di Mauro Guzzetti, ispettore di zona del marchio In’s in occasione dell’inaugurazione (ieri) del nuovo supermercato, in via Quarena lungo la Sp 116, con superficie di vendita di oltre 700 metri quadri e aperto sette giorni su sette. Taglio del nastro e omaggi ai consumatori a parte, il dato rilevante è un altro: il nuovo In’s è il sesto supermercato di Gavardo, in pratica uno ogni 2000 abitanti, uno ogni 5 chilometri quadrati (monti compresi). Fa parte del Piano attuativo Primavera, in località Carrozzone, che oltre al supermarket (e a 2000 metri di parcheggi) attende nuovi negozi e un ristorante (i lavori sono ancora in corso): può essere considerato il terzo centro commerciale del paese, dopo il Cristallo e La Porta del Garda (uno ogni 4000 abitanti, per capirci dieci volte più che Brescia e Roncadelle dove la media è uno ogni 40mila). Dista poche centinaia di metri dal supermercato DiPiù, tra l’altro della stessa categoria (discount alimentare) e che si è già ampliato con un nuovo reparto macelleria. Attraversando il paese tutti gli altri: il Lidl di via Avanzi (che nel 2017 si è ampliato di quasi 500 metri quadri) e il Family di via Falcone nel centro commerciale Cristallo, il Simply Market appena dietro alla piazza e il Bennet alla Porta del Garda. E NON È FINITA: a due passi dal confine, a Bostone di Villanuova, è attesa l’inaugurazione del nuovo maxi-store Aldi, con 1490 metri quadri di area vendita e affiancato da un Eurobrico. E come riferisce il comitato «Gaia», è ancora aperta la procedura per una nuova area a destinazione commerciale nella zona di via Franchi, dove il terreno era già stato venduto a oltre 1 milione di euro, ma poi non se n’è fatto più nulla. Mercato saturo? Forse. Ma non va dimenticata la costante crescita demografica del paese: lo scorso luglio (dati Istat) Gavardo ha raggiunto quota 12.259 residenti, con una crescita media di circa 100 abitanti l’anno, e uno dei pochi paesi della provincia dove il saldo naturale (quindi il rapporto tra nati e morti) spesso è positivo. Non solo: è chiaro che in paese non mancano gli spazi dove costruire, tra piani di recupero e realizzazioni ex novo. È il modello americano, ormai una pratica consolidata: tanti supermercati, soprattutto medie strutture, e ognuno dedicato a un target specifico. E così c’è l’ipermercato Bennet su due piani dove si trova davvero di tutto, dall’elettronica ai copertoni, la fascia media coperta da Family, Lidl e Simply, la citata categoria dei discount alimentari che comprende il DiPiù e adesso anche il nuovo In’s. L’imbarazzo della scelta: sostenibile o meno, questo è tutto da vedere. • © RIPRODUZIONE RISERVATA