Suggestioni tra i Magli Si accende lo spettacolo

Sarà Bianca «Bibi» Bertelli a guidare artisticamente per la terza volta a Bienno la «Via Lucis», il percorso devozionale con il quale la comunità ricorda Santa Geltrude Comensoli, la religiosa biennese fondatrice nel 1889 delle suore Sacramentine. QUELLA di domani sera sarà la decima edizione della manifestazione, ideata dal parroco oggi scomparso don Aldo Mariotti e dal sindaco Aldo Pini, e avrà una particolare solennità perchè coinciderà con il decennale della canonizzazione e con la festa patronale dei santi Faustino e Giovita e della stessa suor Geltrude (celebrata ieri), nominata compatrona del paese per volontà dell’amministrazione comunale guidata da Massimo Maugeri. Bibi Bertelli, regista e animatrice e curatrice del progetto, è affiancata nella gestione dell’evento (che ha il sostegno della Fondazione della Comunità bresciana) dalla parrocchia e dal Comune, dalla scuola dell’infanzia Santa Geltrude, dell’Ufficio turistico, dell’oratorio e del Centro culturale Teatro camuno, del quale è vicepresidente. Saranno sicuramente tanti i fedeli che domani sera partiranno da via Contrizio alle 20 per rappresentare la Via Lucis, e saranno un centinaio gli artisti e gli artigiani, oltre alle associazioni (una decina) che «illumineranno» le dodici scene allestite in altrettante vie e piazze abbellite da allestimenti floreali e dai fuochi. «Protagonista con le voci recitanti, la musica, il canto, la danza, sarà un percorso iconografico animato dalla tecnologia multimediale del videomapping - anticipa Bertelli -, ovvero la proiezione a effetto della luce su superfici reali, dal titolo Gesù amarti e farti amare, realizzato dall’artista bresciano Marco Inselvini». LA SERATA odierna avrà un’appendice in primavera, perché a ricordo del decennale verrà posata in paese un’opera d’arte destinata a richiamare la vita della santa biennese. •