Sotto l’albero di Natale il teatro parrocchiale

di Alessandro Romele
Ieri mattina è stato effettuato un sopralluogo nei cantieri del teatro
Ieri mattina è stato effettuato un sopralluogo nei cantieri del teatro
Ieri mattina è stato effettuato un sopralluogo nei cantieri del teatro
Ieri mattina è stato effettuato un sopralluogo nei cantieri del teatro

La conclusione dei lavori dovrebbe avvenire tra dicembre e gennaio 2019: il teatro parrocchiale di Pisogne – posto a fianco della chiesa principale del paese - sta pian piano prendendo forma e sostanza. Anche e soprattutto grazie ad un maxi finanziamento ministeriale di oltre un milione di euro – dal bando denominato Bellezza Italia – e alla grande ondata di solidarietà che sta muovendo i cittadini. In canonica, nella mattinata di ieri, è stato fatto il punto della situazione, seguito da un sopralluogo sul cantiere per verificare l’andamento delle operazioni: presenti, oltre al parroco don Lucio Cedri, anche l’onorevole Marina Berlinghieri, il sindaco Diego Invernici, il presidente della Provincia Pierluigi Mottinelli, l’assessore ai Lavori Pubblici della Comunità Montana Claudio Faustini e il direttore dei lavori Lorenzo Canobbio. «La bellezza è sempre stata cara alla comunità cristiana – ha spiegato il parroco di Pisogne – e il nostro teatro sarà un’opera bella ed importante per tutti. Ospiterà e darà spazio a diverse attività culturali: sarà una struttura per tutti». «Quando gli enti, indipendentemente dall’appartenenza politica, scelgono di collaborare – ha invece sottolineato Marina Berlinghieri – gli obiettivi diventano perseguibili. Pisogne è l’esempio positivo di questo. Il Governo intende sostenere la bellezza e la crescita culturale delle Comunità. Proprio per questo ha deciso di finanziare il progetto del Teatro pisognese, che sarà un luogo di incontro e di scambio per più territori: la Valcamonica ed il Sebino». Due milioni il costo totale: detto del finanziamento ministeriale, la Provincia ha messo a disposizioni 30 mila euro, il Comune 300 mila in dieci anni – attraverso una speciale convenzione di utilizzo -, ed i restanti sono frutto dell’aiuto dei cittadini di Pisogne, che hanno attivato un vero e proprio circuito solidaristico, rispondendo «presente» a tutte le iniziative di raccolta fondi organizzate dalla parrocchia. «Invitiamo tutti a continuare a dare una mano - è l’appello lanciato da Diego Invernici – poiché l’opera che verrà sarà di livello comprensoriale. Sarebbe bello ed importante stipulare altre convenzioni di utilizzo, magari con i comuni limitrofi». «Il teatro avrà un totale di 330 posti a sedere, divisi tra platea e tribuna superiore – ha confermato Lorenzo Canobbio – ultimati gli esterni, rimangono da definire le finiture interne e gli allestimenti. Gli impianti idraulici ed elettrici sono già a buon punto, ed i locali tutti definiti. Crediamo di potere chiudere il cantiere a fine anno». •

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