Musei, parchi e poesie L’estate di Cevo brilla di una luce mai vista

Un po’ in disparte rispetto ad altre località più conosciute, Cevo e la Valsaviore hanno molto da offrire in questa estate ai vacanzieri. A partire dal nuovo Museo della Resistenza allestito da Carlo Simoni: peccato che nella fase in cui sono presenti tanti turisti gli spazi espositivi siano aperti solo la domenica dalle 14,30 alle 18,30 (e solo fino a sabato 18 anche dalle 20,30 alle 22,30). Oltre la storia, comunque, Cevo ha altri elementi d’interesse, a partire dalla pineta, che non è mai stata così curata come dall’inizio di questa estate. L’amministrazione comunale ha disposto un intenso programma di abbellimento dell’arredo urbano e degli spazi tra gli abeti, aumentando anche i giochie a disposizione dei più piccoli. La montagna è anche un luogo di riflessione, e in questo senso aiutano - molto apprezzate dai visitatori - le poesie dialettali scritte da cevesi e stampate su lastre che, su una serie di temi mirati, sono state appese nelle piazze del paese raccontandone le vicende in rime: una sorta di storiografia diffusa. Le attrattive non mancano, e la capacità di accoglienza? In queste giornate qui si registra il tutto esaurito, e la limitata disponibilità di posti letto viene compensata dalla casa del Parco dell’Adamello e dal campeggio Pian della Regina. Dopo la precedente gestione deficitaria, da quest’anno la struttura nata originariamente per il turismo ambientale giovanile è guidata da Ilario Bonato, che contemporaneamente ha in carico anche il camping. Con l’arrivo dell’operatore di Schio (ha gestito un campeggio a Fiastra in provincia di Macerata, distrutto dal terremoto di due anni fa), nella casa del Parco è cambiato anche il tipo d’offerta: al posto del ristorante è stato attivato un bed&breakfast nella cornice di un punto informativo e di un museo naturalistico ricco di rocce e fossili. DETTO dello «sfondo» parliamo di altri contenuti. Oggi il paese offrirà la Festa dell’ospite: alle 15 Comune, Pro loco Valsaviore e Promo Cevo invitano turisti e residenti in pineta per un pomeriggio in allegria che culminerà nell’attribuzione del Premio Cevese (alle 16,30) a un villeggiante fedele. Si è pensato anche ai piccoli, con truccabimbi e giochi gonfiabili; senza dimenticare il karaoke, seguito alle 22 dallo spettacolo pirotecnico dall’Androla. Sempre oggi nel centro sarà aperto il museo etnografico diffuso, mentre fino a domenica prossima sarà aperta la mostra di pittura, scultura e artigianato che per la prima volta è stata allestita al primo piano dello Chalet. Sono 16 gli espositori per questa vetrina, quasi esclusivamente della Valsaviore.