Memorie partigiane La storia di Farisè ora è un romanzo

È una promessa fatta al padre Giovanni quella che Roberto Bonetti ha mantenuto documentando e riportando certi fatti accaduti a Niardo negli anni della Resistenza: dopo un lungo e non semplice lavoro di consultazione e di raccolta di testimonianze è finito in stampa sotto la forma del romanzo (ma con personaggi realmente vissuti) «Battista, storia di un partigiano». È la vicenda, ambientata prima e dopo l’8 Settembre 1943, di Battista Farisè, una fiamma verde del gruppo C7 settore Pizzo Badile comandato da Gianni Guaini, raccontata all’autore principalmente da Doralice Anna Gallerini, moglie dello stesso combattente morto nel 1990, e a sua volta scomparsa due anni fa. Il libro narra anche l’esperienza precedente del partigiano, vissuta dal 1941 sul fronte della Slovenia come guardia alla frontiera. L’autore, laureato in Fisica e con radici a Niardo, pur essendo bergamasco per lavoro e residenza, ha ripercorso episodi della vita del ventenne soldato e poi partigiano, catturato e torturato dai fascisti e infine fuggito, ricordandone anche il fratello Luigi, un’altra fiamma verde che, ferita gravemente a Capodiponte durante un’azione, venne assassinato con un colpo di pistola da un ufficiale tedesco nell’ospedale di Breno. A quest’ultimo nel 2013 è stata dedicata la biblioteca della media di Niardo. CON UN linguaggio semplice e facendo parlare i personaggi che si muovono fra diversi scenari di guerra, l’autore si sofferma sulla figura del niardese Battista Farisè, riportando i racconti dell’allora fidanzata Anna come testimone oculare. L’opera prima è stata presentata nell’aula magna della scuola media strapiena per iniziativa della commissione Cultura del Comune: l’ente che l’ha sostenuta insieme alla Comunità montana e all’Anpi di Valcamonica. C’era anche il sindaco Carlo Sacristani, che ha ringraziato l’autore per aver valorizzato una figura un po’ dimenticata, mentre il presidente dell’Anpi Pietro Avanzini ha riproposto l’attualità dei valori della Resistenza. •