L’Europa dei ragazzi si incontra a Malegno

di C.VEN.
Uno scorcio di Malegno
Uno scorcio di Malegno
Uno scorcio di Malegno
Uno scorcio di Malegno

«Artisans do it better», gli artigiani lo fanno meglio. È questo il motto-titolo dell’esperienza davvero originale che alcuni giovani camuni, insieme a coetanei che arriveranno a Malegno da alcuni Paesi europei, potranno vivere dal 17 al 24 luglio. L’idea che si concretizzerà in estate è quella di mettere insieme uno scambio giovanile con l’artigianato - non solo quello dei metalli - che ha fatto la storia di questo territorio. «Ci aspettiamo un movimento davvero significativo in termini numerici - spiega Sandra Simonetti, project manager di Camoneurope -, perchè questo progetto coinvolge ragazzi che vivono in Spagna, Croazia, Ungheria e Romania. Insieme ai coetanei camuni che si candideranno vivranno otto giorni collettivi, si conosceranno, parleranno naturalmente inglese ed entreranno in contatto con gli artigiani della valle». Lo scambio, che rientra nei progetti di «Erasmus plus», prosegue il filone della campagna «La Valle dei segni in movimento» che è stata inventata dalla Comunità montana e dall’Atelier europeo, e che vede il contributo dello sportello del centro servizi locale di Camoneurope». «Per un giovane - aggiunge Paolo Erba, sindaco di Malegno - oggi è vitale l’esperienza che si può fare oltre la scuola e l’importanza di questi percorsi è davvero elevata». Un’esperienza che entrerà in contatto con la parte più laboriosa della valle, grazie alla quale questo territorio è conosciuto nel mondo. «OSPITI STRANIERI e residenti visiteranno i laboratori della rete di Segno artigiano - sottolinea Sergio Bonomelli, presidente del Sito Unesco 94 -, e con questo otterremo dei risultati concreti favorendo in primo luogo l’integrazione, poi facendo conoscere il territorio e dando forza al progetto di Segno artigiano, perchè chi arriverà dall’estero potrà esportare nel Paese d’appartenenza l’esperienza che farà in Valcamonica». Secondo Bonomelli e per la squadra al lavoro su questa operazione l’attuazione del piano è sulla buona strada, e chi volesse prendervi parte deve inviare il proprio curriculum con una lettera di motivazione, scritta però in lingua inglese entro il 30 aprile. L’indirizzo di posta elettronica da utilizzare per le domande è camoneurope@gmail.com.

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