Il Silter punta sulla qualità «Produrre meglio e di più»

di Luciano Ranzanici
Il presidente Andrea Bezzi
Il presidente Andrea Bezzi
Il presidente Andrea Bezzi
Il presidente Andrea Bezzi

Il Silter, il formaggio di qualità della Valle Camonica, l’unico che ha ottenuto la denominazione Dop, sta conquistando una grande fetta di estimatori. Grazie anche all’impegno del consorzio di tutela diretto da Andrea Bezzi, che ora punta su una nuova iniziativa di promozione. «Abbiamo ritenuto di migliorare la conoscenza e di sollecitare i consumi del Silter coinvolgendo chi lo commercializza. Così autorizziamo i negozianti a esporre il logo del Silter Dop, riconosciuto e tutelato dall’Unione Europea, sulle vetrine e sui banchi dei loro esercizi, con l’impegno che lo vendano in modo continuativo durante l’intero anno, rappresentando per loro un valore aggiunto». IL NUOVO MEZZO di valorizzazione è stato illustrato dallo stesso Bezzi durante un incontro al quale ha preso parte anche l’assessore all’Agricoltura della Comunità Montana Carlo Sacristani. Lo stesso ha ribadito la piena collaborazione che l’ente ha sempre prestato al consorzio, fino alla concessione della Dop, e che «la presenza del Silter nel paniere Sapori di Valle Camonica rende necessaria proprio attraverso il logo la creazione di una rete per far conoscere il nostro formaggio: l’impegno degli esercenti deve servire a promuoverlo ulteriormente assieme alla Valle. La filiera potrebbe essere poi propizia per occupare i nostri giovani nella salvaguardia del territorio». Bezzi, nel ribadire a chiare lettere che «dopo due anni dalla marchiatura ci riteniamo soddisfatti, anche se si deve produrre di più e meglio», ha voluto nuovamente rimarcare che bisogna «fare un formaggio buono, ricordandoci che dietro al Silter ci sono la montagna, la sua salvaguardia e il suo paesaggio, e che il disciplinare è impegnativo e prevede l’utilizzo esclusivo dei nostri prodotti». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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