Il coro compie 40 anni e diventa «multimediale»

di L.RAN.

Si intitola «Con le braccia in croce» lo spettacolo musical-religioso che terrà banco quest’oggi alle 20,45 nella chiesa parrocchiale di Valle di Saviore. Interpretato da Marco Ghizzardi su testi tratti dalla Passione dei disciplini di Breno (del XV secolo), segue musiche originali di Piercarlo Gatti e vedrà l’accompagnamento del coro «Voci della Rocca» di Breno, che con questo evento concluderà il primo trimestre di manifestazioni programmate per celebrare i primi 40 anni d’attività. Il maestro Gatti, il presidente Giovanni Santicoli e il suo vice Sergio Putelli hanno inventato un nome per questa rassegna intitolando «Cento-quaranta» il progetto finanziato dalla Fondazione della Comunità Bresciana che ricorda la conclusione della Grande guerra e, appunto, il quarantesimo del coro. Col tempo le 38 voci, tutte maschili, dirette dal compositore Piercarlo Gatti, hanno ampliato e affinato il loro repertorio, che dai tradizionali canti della montagna si è esteso alle composizioni popolari (grazie all’incontro con il compositore vicentino Bepi De Marzi), al canto gregoriano, alla liturgia bizantino/slava, alla polifonia antica e moderna e infine all’esecuzione a cappella di brani di musica rock, pop e soul. Su impulso del direttore, il Voci dalla Rocca ha realizzato anche progetti teatrali e musicali collaborando con artisti e musicisti del calibro di Pamela Villoresi, Franco Branciaroli, David Riondino, Gabriele Vacis, Omar Pedrini, Luciano Bertoli e Sergio Mascherpa; ha preso parte a concorsi nazionali di canto popolare e di polifonia profana collezionando premi e riconoscimenti in quantità. Nell’elenco ci sono anche applaudite tournèe all’estero, tre cd è le tante richieste per tenere concerti; durante i quali il gruppo propone frequentemente le composizioni del suo direttore ispirate a fatti, racconti, espressioni di fede e leggende della Valcamonica.

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