Sfruttando un termine abusato, ma in questo caso azzeccato, potremmo parlare di un Comune virtuoso. Come spiegare diversamente il fatto che anche nel 2017 ad Angolo Terme sono riusciti a combinare opere pubbliche di una certa rilevanza con un bilancio in attivo? Il consuntivo approvato dal consiglio comunale riporta infatti un avanzo di amministrazione di 300 mila euro a fronte di opere pubbliche realizzate per 800 mila. DI QUESTI, 126 mila sono stati vincolati in un fondo per crediti difficili da recuperare; ma ne restano 106 mila a disposizione dell’ente per realizzare altre opere, Un risultato in linea con gli ultimi tre anni a testimonianza, come ha sottolineato il sindaco Alessandro Morandini, di un ottimo lavoro svolto dall’assessorato al Bilancio. A rafforzare i conti civici ci sono i buoni risultati ottenuti in campo tributario grazie al recupero delle imposte e delle tasse locali non versate. Il lavoro di una cooperativa specializzata ha permesso di recuperare lo scorso anno 57 mila euro e nell’ultimo biennio ben 173 mila euro di Imu non pagata, Poi ci sono i 94 mila di Tari evasa. E gli oltre 800 mila euro in opere pubbliche? I lavori, ha ricordato il primo cittadino, sono stati con risorse del Comune o con contributi di altri enti senza fare ricorso a mutui. E come ha detto l’assessore Elena Dovina, il bilancio potrebbe essere più flessibile e migliore senza il peso dei mutui contratti dalle precedenti amministrazioni: sono ben 56, con una quota inserita a bilancio di 236 mila euro tra interessi e capitale. I conti in buona salute permettono all’amministrazione comunale di programmare anche per il 2018 un discreto numero di opere pubbliche. Concluso l’iter burocratico, a settembre dovrebbero prendere il via i lavori per l’incubatoio ittico sul torrente Dezzo (per un ammontare di 240 mila euro finanziati da Regione, Comunità montana della Val di Scalve e municipio di Angolo). Un accordo di programma con la Provincia permetterà poi di mettere in sicurezza la strada provinciale che attraversa il capoluogo e di migliorare l’entrata del paese: 500 mila euro in gran parte finanziati dal Broletto. Sarà migliorata anche la strada tra Angolo e il lago Moro (un piano da circa 100 mila euro in collaborazione con la Comunità montana). Ottantamila euro saranno investiti nella messa in sicurezza della Valle del Re Barzino; infine sarà potenziato il parcheggio di Terzano. •