Energia e sicurezza stradale nel weekend formato famiglia

Ci sarà un prologo primaverile speciale, domani, della tradizionale apertura della grande centrale sotterranea di Edolo: in cartellone ci sarà infatti il «Villaggio dell’energia e della sicurezza stradale»; una iniziativa di Enel Green power in collaborazione con la polizia stradale di Brescia e col supporto del Comune. L’obiettivo principale è quello di regalare agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e alle famiglie un’intera giornata all’insegna dell’energia sostenibile e della cultura della sicurezza stradale. Si inizierà alle 9 con l’arrivo delle prime scolaresche e si proseguirà fino alle 13, nel vasto piazzale antistante l’imbocco del tunnel, con laboratori, percorsi didattici e giochi dedicati ai più piccoli, e con gli agenti di polizia in veste di docenti per sensibilizzare i giovani sul tema della sicurezza e del rispetto delle regole quando ci si mette al volante di un veicolo. Ci sarà anche il famoso Pullman Azzurro: un’aula multimediale itinerante che gira tutta l’Italia, e che darà la possibilità ai visitatori di simulare diverse situazioni di guida. Abbinata alla sicurezza ci saranno l’arte e la cultura. l’artista Jacopo Ghislanzoni porterà la pop art in centrale, reinterpretando l’energia in modo originale con colori vivaci e forme creative. Nel pomeriggio toccherà invece a Lino Zani, conosciuto come il maestro di sci di papa Giovanni Paolo II, che racconterà la sua passione per la montagna e le molteplici esperienze che ha vissuto in quota. Alle 16 spazio alla danza con lo spettacolo «Frammenti di tempo nello spazio» realizzato dalla scuola «La Maison» di Silvia Dante. «Sarà un’occasione speciale per conoscere i ragazzi delle scuole e le famiglie del territorio - afferma Paolo Tartaglia, responsabile di Enel Green power per la Lombardia - accompagnandoli alla scoperta dell’energia a emissioni zero prodotta dall’acqua. Grazie alla stretta collaborazione con la polizia stradale di Brescia, l’iniziativa rappresenterà anche una preziosa opportunità per sensibilizzare adulti e giovani all’importanza della sicurezza stradale». INFINE, nel pomeriggio ci sarà anche l’occasione di partecipare a visite guidate nella grande caverna che custodisce le otto turbine che dal 1985 sono in grado di produrre energia per soddisfare il fabbisogno di oltre 70 mila famiglie. La sicurezza stradale è stata anche al centro di un incontro promosso dall’Unione dei comuni della Valsaviore e ospitato, mercoledì, nella sala polifunzionale di Demo. Protagonisti anche in quel caso gli agenti del distaccamento di Darfo. La serata è stata introdotta da un filmato molto crudo che descrive quanto succede quando non si rispettano le norme basilari del codice della strada. •