Corse con vista sul cielo Scatta l’ora del circuito

L’assessore allo Sport della Comunità montana, Massimo Maugeri, sostiene una tesi condivisibie quando afferma che in Valcamonica la corsa in montagna ha una solida tradizione anche organizzativa che merita di essere ottimizzata; anche perché attraverso questa disciplina sportiva è possibile promuovere ulteriormente il territorio dal punto di vista turistico. LE LOCALITÀ Cervera di Darfo, Il monte Erbanno e la malga Mine di Erbanno, il Corno d’Aola di Pontedilegno, il colle Vareno di Angolo e il monte Guna a Malegno sono le sedi d’arrivo di altrettante salite e delle attualissime «vertical» che le associazioni sportive propongono da anni o per la prima volta. Eventi dai quali è nata l’idea di un circuito da promuovere con le società interessate. È così che è nata la «Valle dei segni mountain Cup», che ha in calendario cinque gare a partire da domani. Maugeri ha messo attorno a un tavolo per «fare rete» i dirigenti delle società che già organizzano alcune manifestazioni di livello, promettendo loro che il suo assessorato assumerà il ruolo di coordinamento e di sostegno alle attività di promozione del campionato, mentre ai club rimarrà in capo l’organizzazione delle corse. L’idea ha avuto successo e ora lo stesso assessore spiega che le gare verranno suddivise in due categorie: quelle del «Campionato Valle dei segni mountain Cup» che comporranno il campionato a tappe potendo contare sul sostegno economico e per la fornitura di gadget da parte della stessa Comunità, e quelle del Circuito patrocinate dall’ente stesso e non legate al campionato, ma ammesse comunque al riconoscimento e al supporto dell’assessorato. La Valle dei segni mountain Cup prenderà il via appunto nella giornata di domani con la disputa della «Darfo-Cervera mountain run» di 7.100 metri (misto asfalto per 2 chilometri e mulattiera per 5,1) con 1.081 metri di dislivello. Per saperne di più www.darfocervera.it. •