Condanna confermata in appello a don Blanchetti

di M.P.
La chiesa di Corna
La chiesa di Corna
La chiesa di Corna
La chiesa di Corna

Conferma della condanna inflitta in primo grado. È quanto ha stabilito ieri la Corte d’appello di Brescia nei confronti di don Angelo Blanchetti ex parroco di Corna di Darfo condannato in primo grado a cinque anni per atti sessuali su minori. Secondo la ricostruzione accusatoria don Blanchetti avrebbe approfittato di un giovane che stava seguendo il percorso battesimale. Sempre dalle indagini è emerso che tutto sarebbe avvenuto su una coperta poi sequestrata nel corso delle indagini. Il giovane decise poi di trasferirsi a Milano per il percorso battesimale e lì trovò la forza di sfogarsi e di rivelare quando avrebbe subito. Questo rappresentò l’inizio delle indagini. DA PARTE DELLA DIOCESI di Brescia, nel pomeriggio di ieri è stata diffusa una nota in cui si legge: «Prendiamo atto della sentenza di condanna in appello a carico di don Angelo Blanchetti. Il reato per cui è stato condannato è tra i più gravi e come Chiesa bresciana viviamo con tristezza questo momento. Mentre intendiamo esprimere solidarietà alle vittime di ogni abuso riteniamo - conclude il comunicato - che in queste situazioni siano sempre doverosi il rispetto e la cautela fino a che intervenga una sentenza definitiva». In primo grado l’accusa, rappresentata dal pm Ambrogio Cassiani, aveva chiesto una condanna a dieci anni di reclusione. La svolta nelle indagini si ebbe nel giugno del 2016 dopo un blitz dei carabinieri nell’abitazione del parroco a cui fecero seguito i processi. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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