Chiude l’unica edicola Quarant’anni di storia non salvano il servizio

di D.BEN.
L’edicola-cartoleria andata in archivio a Gianico
L’edicola-cartoleria andata in archivio a Gianico
L’edicola-cartoleria andata in archivio a Gianico
L’edicola-cartoleria andata in archivio a Gianico

Non è propriamente un borgo isolato e lontano dalle principali via di comunicazione, ma la saracinesca abbassata su un servizio importante e anche storico lascia sempre l’amaro in bocca. Anche a Gianico, dove è stato necessario assistere alla chiusura dell’unico giornalaio che funzionava anche come cartoleria. La riapertura delle scuole è dietro l’angolo, e la circostanza moltiplica la necessità di libri, quaderni e cancelleria, mentre nonostante la crisi conclamata della carta stampata, quella di avere a disposizione un punto di acquisto di quotidiani e settimanali non è mai venuta meno. Adesso però a Gianico si torna indietro a oltre quarant’anni fa, quando ci si doveva spostare fino a Darfo Boario per soddisfare queste necessità. Perché dal primo settembre l’unica cartoleria (ed edicola) del paese ha chiuso i battenti. L’ultima titolare, Mariella Gabrieli, ha deciso di liquidare l’attività e di dedicarsi al meritato riposo. Per quasi mezzo secolo i gianichesi hanno fatto del negozio di via Marconi il loro punto di riferimento per andare a comprare il giornale (o i quaderni scolastici), e adesso sono rimasti orfani di un servizio importante. A dar vita alla prima attività di vendita in anni in cui tipografie e rotative lavoravano contrariamente a oggi a pieno ritmo era stata la signora Luciana Botticchio, alla quale poi è subentrata la signora Mariella, che ha proseguito per 25 anni riservando un sorriso a tutti e regalando tanta disponibilità. ADESSO le saracinesche di una componente non secondaria di quello che tecnicamente viene definito commercio di prossimità, quel commercio che rende più vive le comunità e offre un servizio a volte fondamentale alla popolazione anziana, si sono abbassate senza che si intravedano prospettive di un ritorno in attività. Il paese perde un altro elemento della qualità della vita, e il «velo di tristezza» generato dalla notizia trova espressione concreta nei ringraziamenti manifestati attraverso i social network a Mariella Gabrieli dal gruppo Gianico insieme «per la costante disponibilità, il sorriso e il sostegno a ogni evento in programma». Un grazie, naturalmente, arriva anche da redazione e tipografia di Bresciaoggi per la lunga distribuzione locale del quotidiano.

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