A Ossimo la ricarica è «smart»

La multifunzionalità e i materiali usati per l’allestimento fanno sì che quella di Ossimo sia molto più che una colonnina. È un elemento prezioso di un territorio nel pieno della rinascita. Ricarica biciclette, auto, scooter e corre anche in soccorso dei cellulari. L’ha voluta l’amministrazione comunale attuando il Piano di sviluppo delle valli prealpine, e ha scelto la piazza per posizionarla, a metà strada tra Borno e Ossimo. Un progetto fatto su misura, unico in Valcamonica, che segue la filosofia green dell’Altopiano del Sole. «Volevamo dare un segnale di attenzione alla sostenibilità - spiega il sindaco presidente dell’Unione dei Comuni Cristian Farisè - e abbiamo pensato a questa colonnina: ricarica tutti i tipi di bici ma anche scooter, auto elettriche e cellulari». Allungando un percorso iniziato lo scorso anno con le ricariche per biciclette elettriche nelle malghe e nei rifugi. Insomma per un turismo che cresce c’è un’offerta che si adegua. «Sta diventando il nostro filo conduttore, un turismo green a servizio di persone che fanno anche scelte importanti. Ovviamente pensiamo di essere dei pionieri che danno impulso a tutto il territorio». La colonnina, progettata in Trentino appositamente per questo progetto, è al servizio di tutti, semplice da usare e tecnologica grazie all’interfaccia con lo smartphone. L’obiettivo è ambizioso, ma spendibile per un Altopiano che guarda appunto nella direzione di un flusso turistico amico dell’ambiente e rispettoso del paesaggio. I noleggi di e-bike nati negli ultimi mesi hanno dimostrato di saper rispondere a un bisogno, e anche le colonnine sono destinate a crescere di numero. •