Toscolano,
la frana riapre
vecchie ferite

di Luciano Scarpetta
Incerti i tempi di riapertura della strada per la Valle delle Cartiere
Incerti i tempi di riapertura della strada per la Valle delle Cartiere
Incerti i tempi di riapertura della strada per la Valle delle Cartiere
Incerti i tempi di riapertura della strada per la Valle delle Cartiere

Si annunciano tempi incerti per la riapertura della la strada bianca di accesso alla Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno, l’unica che conduce al secolare sito industriale lasciando la Gardesana subito dopo il ponte sul torrente nei pressi del municipio. I sopralluoghi di tecnici e geologi nel fine settimana hanno consentito di appurare che il distacco roccioso depositato sulla strada pubblica è avvenuto in quota all’interno di una porzione di terreno privato.

IL PUNTO DEL CEDIMENTO è lo stesso di quattro anni fa, anche se stavolta, fortunatamente, di proporzioni minori. Identico luogo e stesso periodo val la pena ricordare: la frana avvenne nei primi giorni di febbraio quando circa un centinaio di metri cubi di roccia scivolarono dal costone roccioso andando a fermare la corsa sul piano stradale. «Ci troviamo di fronte a una scaglia rossa molto tenera – spiega l’assessore all’Urbanistica ed edilizia privata del comune di Toscolano Maderno Ermanno Benedetti –, dove il pericolo di distacco può essere acutizzato dalla pressione provocata dall’aumento del volume dell’acqua contenuta entro le fessure rocciose quando questa ghiaccia o dalle precipitazioni piovose». I rimedi? «Nell’immediato – afferma l’assessore Benedetti – provvederemo allo sgombero del materiale, un intervento tampone necessario a valutare la situazione. Si tratta poi di capire le modalità di intervento sul versante da concordare con il proprietario del terreno». Durante i giorni di maltempo sono stati segnalati nei pressi del sentiero sovrastante la zona, quello per intenderci che sale verso la frazione collinare di Gaino, altri piccoli smottamenti. Anche nella Valle delle Camerate sulla strada bianca nei pressi della santella al mulino e alla centrale, una grossa radice ostruisce completamente la strada. La Polizia locale è intervenuta segnalando il pericolo e chiudendo la strada fino alla rimozione del materiale. A Limone allarme rientrato definitivamente sul versate roccioso appena oltre il confine trentino, poco prima dell’ex ristorante Casa della Trota di Riva del Garda. Nella serata di venerdì, alle 20,30 la viabilità è stata interrotta dopo che alcuni automobilisti in transito hanno dato l’allarme segnalando del materiale franato sulla carreggiata. La strada è rimasta impercorribile giusto il tempo necessario alla messa in sicurezza degli «uomini ragno» che hanno costruito la ciclabile a sbalzo sul lago.

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