Vertici della Polizia locale: il concorso riparte da zero

di M.MA.
La sede della Polizia locale
La sede della Polizia locale
La sede della Polizia locale
La sede della Polizia locale

Tutto da rifare per il concorso per un vice comandante della Polizia locale a Chiari. La selezione, bandita dall’Amministrazione comunale, dopo la richiesta di trasferimento di Mirko Pagani, avrebbe dovuto assegnare il nuovo incarico già entro febbraio, tanto che era già fissato l’aggiornamento della pianta organica del comando. Ma il concorso conteneva evidentemente un «baco», come evidenziato da un paio di partecipanti alla selezione, che all’ultima prova scritta hanno mosso eccezioni alla commissione. Eccezioni che sono state accolte nel volgere di pochi giorni, con il risultato che l’intero esame dovrà essere rifatto. Ad essere coinvolti sono 15 aspiranti vice comandanti provenienti da tutta la provincia e non solo. Lara Baghino dello staff sicurezza del sindaco Massimo Vizzardi: «Confermo la problematica - spiega - il concorso dovrà essere indetto nuovamente, anche se non conosco le ragioni alla base di tale decisione. Verificherò la prossima settimana con gli uffici le ragioni di tale incidente». Sulla vicenda l’opposizione ha giocato all’attacco: «È un fatto grave - spiegano i consiglieri di minoranza Roberto Campodonico e Gabriele Zotti - tanto più che la commissione giudicatrice comprendeva comandanti esterni e il segretario generale Maria Lamari, mentre era escluso il nostro comandante Michele Garofalo, sospeso ingiustamente e vincitore in due cause di lavoro contro il Comune. Secondo noi qualcosa non torna». •

Suggerimenti