Un ponte invisibile tra Montisola e Malta

di Giuseppe Zani
Il mare visto dalla scogliera di Dingli: il municipio maltese è gemellato con il Comune  di Montisola
Il mare visto dalla scogliera di Dingli: il municipio maltese è gemellato con il Comune di Montisola
Il mare visto dalla scogliera di Dingli: il municipio maltese è gemellato con il Comune  di Montisola
Il mare visto dalla scogliera di Dingli: il municipio maltese è gemellato con il Comune di Montisola

Montisola e Dingli, un paese che si trova sul litorale Ovest dell’isola di Malta, a 13 chilometri dalla capitale La Valletta, hanno avviato la procedura per gemellarsi. «LA PROPOSTA è partita da loro ed è stata formulata in occasione del meeting Eden 2016, tenutosi a Dingli - racconta Guglielmo Novali, assessore montisolano al Turismo e alla Cultura -. L’intenzione è di stringere rapporti che durino nel tempo». Montisola ha un precedente in questo genere di legami. Nel 2003 si gemellò con l’isola Solteira, che si trova al centro di un bacino artificiale, in Brasile. Dopo gli iniziali entusiasmi, tuttavia, anche a causa dell’eccessiva distanza, i contatti si diradarono e alla fine cessarono. «Stavolta abbiamo a che fare con un membro dell’Unione europea: in due ore di aereo ci si può ritrovare- spiega Novali -. Su invito del sindaco di Dingli, nel mese di maggio ci siamo recati laggiù in visita istituzionale. Siamo rimasti colpiti dalla calorosa accoglienza riservataci». Nel corso di quella trasferta la delegazione montisolana ha avuto modo di conoscere le peculiarità del Comune maltese, incontrando le associazioni, le istituzioni scolastiche e alcuni rappresentanti delle attività economiche e artigianali. «AL TERMINE della visita - continua l’assessore Novali - è stato redatto e condiviso un piano di lavoro che individua alcuni temi attorno ai quali costruire il gemellaggio: l’apprendimento della lingua inglese, lo sviluppo del turismo sostenibile, la tutela di ambiente e biodiversità, la promozione dell’artigianato di qualità». Nel mese di settembre sarà Montisola a ospitare una delegazione proveniente da Dingli. Sarà quella l’occasione per stringere ancora di più i vincoli di amicizia e di collaborazione tra i due Comuni e iniziare il percorso che porterà all’ufficializzazione del gemellaggio. Per assicurare continuità all’iniziativa, sarà costituito sia a Montisola che a Dingli un apposito Comitato, composto da rappresentanti istituzionali e da esponenti di associazioni, scuole e forze produttive. I DUE COMITATI, oltre ad attivarsi per partecipare al bando europeo «Europa per i cittadini», che annualmente eroga contributi finalizzati a sostenere i gemellaggi, avranno il compito di elaborare e formulare proposte sulla programmazione delle attività da svolgere. A supporto dei progetti scolastici, i rapporti tra le famiglie saranno incoraggiati tramite lo scambio di ospitalità fra studenti. Successivamente, saranno favoriti scambi spontanei fra nuclei familiari. «L’obiettivo - conclude Guglielmo Novali - è di dar vita a un gemellaggio che venga percepito dai cittadini come un’opportunità concreta e li impegni a sviluppare direttamente scambi, contatti ed esperienze». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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