Un abbraccio a Punta Almana

Tradizione vincente non si cambia; anche perché lo spettacolo è davvero indimenticabile. Ecco perché si ripete da 37 anni: è la «Festa della montagna» di Sale Marasino organizzata e proposta dall’associazione Amici della montagna e che andrà in scena domenica, sempre con l’appoggio della Pro loco e dell’amministrazione comunale. Tutto era nato dalla volontà di ricordare la posa della grande croce di metallo avvenuta nel novembre del 1981, da parte dei volontari del paese, sulla sommità della Punta Almana, una zona prealpina alle spalle del paese a dir poco panoramica e amata anche dai valtrumplini. Anche quest’anno sarà «una giornata aperta a tutti, in particolar modo alle famiglie di Sale - spiega Simone Turra, presidente del sodalizio - che intende valorizzare la montagna, i sentieri e i panorami del Sebino. Il percorso che porta a Punta Almana, a quasi 1.400 metri, è facile, e attraversa alcuni punti veramente spettacolari con vista sul lago d’Iseo. Ogni anno salgono camminatori da tutto il territorio, dalla Valcamonica, dal Sebino e dalla Valtrompia». Il ritrovo è alle 9.30 al valico della Forcella di Sale: da qui si partirà alla volta della cima. Sotto la grande croce, sull’altare costruito alcuni anni fa, don Luigi Bonardi celebrerà la messa, quindi la discesa e il pranzo conviviale alla Forcella dove, alle 15, verrà benedetta la santella del viandante sull’antica mulattiera di passaggio. La festa è il prologo della grande e suggestiva fiaccolata che si terrà, come da tradizione, il prossimo 19 agosto, da Punta Almana fino a Portole. Per saperne di più è possibile comporre il 348 6524008. •