Scuole e soccorsi, il futuro è ora

di Gincarlo Chiari
Il rendering della nuova sede della Protezione civile di Erbusco In una simulazione al computer il futuro aspetto della scuola
Il rendering della nuova sede della Protezione civile di Erbusco In una simulazione al computer il futuro aspetto della scuola
Il rendering della nuova sede della Protezione civile di Erbusco In una simulazione al computer il futuro aspetto della scuola
Il rendering della nuova sede della Protezione civile di Erbusco In una simulazione al computer il futuro aspetto della scuola

Questa estate niente ferie per l’amministrazione comunale di Erbusco. Almeno per la giunta, che nel mezzo del periodo vacanziero è riuscita ad approvare due progetti di peso - per un investimento complessivo di un milione e 800 mila euro coperto con mezzi propri - trasmessi la scorsa settimana alla Centrale unica di committenza della Provincia perche proceda alla fase dell’appalto.

ENTRAMBE le operazioni prossime alla realizzazione sono inserite da tempo nel programma cantieristico dell’amministrazione in carica, e la prima è destinata a risolvere i problemi della scuola elementare di Villa Pedergnano con la costruzione di uno spazio per le attività motorie e della mensa: in tutto 320 metri quadrati distribuiti su due piani collegati anche da una scala di sicurezza esterna.

In questo caso lo stanziamento da 550 mila euro, spesa prevista dal progetto approvato, prevede l’«allungamento» del fabbricato con l’allestimento di una superficie di 160 metri al piano rialzato destinata a ospitare una palestra di dimensioni contenute, e la costruzione al piano inferiore della mensa. La scala esterna di sicurezza consentirà poi agli utenti della scuola l’utilizzo dell’intero secondo piano, completamente finito alcuni anni fa ma mai utilizzato proprio per la mancanza di questa struttura essenziale.

Altrettanto importante l’investimento di 630 mila euro per la costruzione di un nuovo fabbricato destinato alle esigenze della protezione civile comunale: ospiterà un magazzino del personale esterno e le rimesse per gli autoveicoli comunali in dotazione.

Il nuovo edificio sarà costruito nell’area di proprietà municipale confinante con l’isola ecologica, in una posizione strategica per raggiungere rapidamente sia il centro abitato, sia l’area del Monte Orfano, ricoperta di boschi e vigneti, da Zocco al confine con Rovato. Il fabbricato, il cui appalto (come per le scuole) è affidato alla Provincia, progettato dall’Ufficio tecnico comunale, consentirà pure di presidiare l’isola ecologica e permetterà un collegamento rapido con la rete viabilistica locale. Una rete ancora in attesa ma per poco (per la fine di agosto) del completamento della nuova rotatoria lungo la provinciale 12.

Considerando i tempi della gara di appalto, la nuova sede della protezione civile comunale dovrebbe essere a disposizione dei volontari di Erbusco in meno di due anni; quando succederà si abbatterà anche il costo di parte dei canoni di locazione pagati dal Comune per utilizzare gli attuali spazi di proprietà privata.

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