Ritorna il Mercato europeo

Un viaggio per il mondo passeggiando in un unico centro storico. Si presenta così il Mercato europeo del commercio ambulante, in programma a Iseo dopodomani, venerdì, dalle 18 alle 24, e sabato e domenica, dalle 9 alle 24. Una mostra-mercato internazionale, visto che vi si potranno trovare prodotti artigianali e alimentari provenienti anche da Usa, Ecuador, India, Tibet, Egitto, Tunisia, Israele, Argentina, Brasile, Messico, Venezuela, Perù e Senegal. Centodieci gli espositori selezionati dalla Federazione italiana venditori ambulanti (Fiva). Trentacinquemila i visitatori arrivati nel 2017. Novità e conferme dell’edizione ai blocchi di partenza, la terza, sono stati illustrate ieri a palazzo Vantini da Delia Corti, consigliera comunale con delega al Turismo, e da Raffaele Cerillo, rappresentante della Fiva. «Il Mercato europeo è un caleidoscopio di forme, profumi e sapori che suscita grande interesse tra i visitatori», ha detto Delia Corti. Stavolta le aziende partecipanti sono al 90% le stesse dello scorso anno. «Tra i nuovi prodotti in vendita - ha precisato Cerillo - ci sono le ghiottonerie di Norcia e Amatrice, i fudge, dolci tipici della Gran Bretragna, l’aceto balsamico di Modena, le golosità della Valtellina, un banco di ristorazione venezuelana e un banco siciliano che proporrà cous cous». Le attività gastronomiche si insedieranno, come già nei due anni precedenti, nell’area dell’ex Cral, che però sarà ampliata a ricomprendere la spiazzo antistante la sede della banda cittadina. Piazza Statuto tornerà a essere un giardino di fiori olandesi, mentre le cucine argentina, israeliana e brasiliana si contenderanno i clienti con quelle europee. Il Mercato europeo, insomma, restituirà il centro storico iseano alla sua funzione originaria: far incontrare la gente. «Nell’occasione, poiché lo scorso anno abbiamo avuto qualche problema con la raccolta dei rifiuti, sarà attivato un piano di intervento che prevede una pulizia straordinaria del centro storico attraverso il posizionamento e lo svuotamento di container, cassonetti e trespoli aggiuntivi - annuncia la consigliera Corti-. Il Mercato europeo, calamitando su Iseo un flusso enorme di persone, è un evento che porta benefici anche agli esercenti in sede fissa e agli operatori del turismo». •