Rimborsati 356mila euro per tributi non dovuti

La Trafilerie Carlo Gnutti di Chiari incasseranno, per restituzione di tributi non dovuti, 356mila euro dal Comune. Lo ha deciso la Corte di appello della Commissione tributaria che ha così sancito il diritto dell’industria a riavere quanto versato nelle casse comunali a titolo di Ici per l’anno di imposta 2007. Nel 2012 (a un passo dalla prescrizione dell’imposta) l’Agenzia delle entrate aggiornava le rendite catastali e dava un plusvalore agli immobili con macchine produttive al loro interno. Nel 2013 il Comune mette mano alle indicazioni dell’Agenzia e comunica alla ditta un ruolo da ben 534 mila euro. Una somma impressionante, che tuttavia le Trafilerie versano immediatamente con un acconto di 356 mila euro. Si tratta di un acconto precauzionale, al fine di evitare sanzioni, visto che nel frattempo ricorrono in appello e questa volta ottengono l’ok della Commissione tributaria. Il Comune ha deciso di resistere, ma nei prossimi giorni dovrà fare proprio come fece la Gnutti e rendere quanto incassato. Il bilancio comunale aveva in ogni caso congelato tale somma in un fondo speciale, permanendo la causa. Dunque nessun problema per la stabilità del bilancio. •