Maggioranza senza pace Nella Lega duello infinito

di G.C.C.
Il sindaco Tiziano Belotti
Il sindaco Tiziano Belotti
Il sindaco Tiziano Belotti
Il sindaco Tiziano Belotti

Le dimissioni del vicesindaco Pierluigi Toscani di Rovato e l’uscita dalla Lega di Maurizio Festa e Silvia Quaranta che hanno costituito il gruppo Liga, complicano la gestione dell’ultimo anno della maggioranza del sindaco Tiziano Belotti (Forza Italia). La nomina del 59enne Pieritalo Bosio (Lega), assessore al commercio, con competenze per polizia, e patrimonio, ha poi riacceso la polemica. Ad accentuare lo scontro con Liga, dove sono entrati con Enrico Genocchio, presidente Pro Loco, gli ex assessori al bilancio Marianna Archetti e Tanja Tirelli, ha contribuito sia la condanna dell’ex consigliere regionale per l’uso improprio di fondi pubblici che la comunicazione dell’avvio del processo il 20 marzo a Marianna Archetti per una vicenda di volantini anonimi contro lo stesso Toscani, la moglie Gabriella Pe’ (consigliere) e gli assessori Sonia Bosio e Daniela Dotti. Ultima scintilla, l’accusa al sindaco, sia in consiglio comunale che sui social, di avere affidato a Toscani il compito di consulente al vice sindaco Simone Agnelli che gli era subentrato. Nel tentativo di recuperare i due consiglieri il sindaco ha chiesto un colloquio a Quaranta e Festa. Gli ex alleati lo hanno invitato ad esporre in consiglio quanto pensava sulla consulenza. Una seconda lettera del sindaco ai dissidenti, e la nomina di Pieritalo Bosio l’hanno riaccesa. «Invito sindaco, vice sindaco e amministrazione - ha scritto Festa - a fornire chiarimenti, nel prossimo Consiglio comunale». •

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